Ufficiale, Ventura è il nuovo c.t. dell’Italia

É stato di parola il presidente federale Carlo Tavecchio che, dopo aver incassato il no di Conte (che ha firmato un triennale con il Chelsea), aveva detto di voler far firmare il futuro commissario tecnico della nazionale prima degli Europei. Detto, fatto: Giampiero Ventura è il nuovo commissario tecnico azzurro. L'incarico all'ex tecnico del Torino, che ha recentemente incontrato il numero uno della FIGC, è stato svelato durante il Consiglio federale della Figc, che si è tenuto a Roma nelle ultime ore. Ventura, che entrerà in carica dal primo di luglio, ha firmato un contratto biennale da 1.3 milioni di euro all'anno senza bonus, nemmeno in caso di qualificazione al Mondiale in Russia (2018). Un bel risparmio per le casse della Federazione rispetto a Prandelli che guadagnava circa 1.5 milioni, Conte che è arrivato a quasi 4.5 con i premi. L’ex allenatore del Torino porterà con sé il suo vice Sullo e i collaboratori Innocenti (preparatore atletico) e Zinetti (allenatore dei portieri).

Quanto alla nomina di Marcello Lippi a direttore tecnico, il regolamento federale sul conflitto d'interessi non gli consente di entrare in carica finché suo figlio Davide sarà agente di calciatori italiani. Per adesso la Federcalcio ha chiesto un parere alla Corte federale. "Decisione corretta – ha ammesso l'ex presidente Giancarlo Abete – fermo restando che il direttore tecnico non avrebbe la titolarità per convocare i giocatori. La norma ha carattere generale e va collegata alla fattispecie evidenziata".

Dopo aver sondato tanti allenatori, quindi, il presidente federale ha puntato tutte le sue fiches su Giampiero Ventura che, dopo essersi sposato con la sua Luciana, ha firmato il contratto più importante della sua carriera. L'arrivo del 68enne tecnico genovese è gradito a tutti, anche ai senatori azzurri. D’altronde Ventura è un buon allenatore con una lunghissima carriera alle spalle – ha guidato anche Sampdoria, Napoli, Udinese, Cagliari – che è andata in crescendo negli ultimi anni. A Bari sostituì proprio Antonio Conte e ottenne uno stupendo decimo posto. Con il Torino i risultati sono stati ottimi. I granata con lui sono tornati in Europa dopo quasi vent’anni.

Ventura avrà un compito arduo perché non sarà facile qualificarsi per i Mondiali 2018. Perché nel proprio cammino gli azzurri si scontreranno con la Spagna, e se si arriverà secondi ci sarebbero i temutissimi playoff. Ma Ventura a questo ovviamente non ci pensa ed anzi, recentemente, parlando del calcio italiano ha già fatto capire quali saranno le sue linee guide da commissario tecnico:

Questo è un momento negativo per la Nazionale, perché di italiani ce ne sono meno. Secondo me ci sono più calciatori giovani di talento di quanti se ne possa pensare, che possono creare lo zoccolo duro dell’Italia. Quando costruisci una squadra di club cerchi i calciatori, con le caratteristiche per il tuo gioco, in Nazionale invece devi prendere i migliori e poi costruire attorno a loro un sistema. La prima arma è la tattica.