Vecino-Chiesa, Fiorentina batte il Qarabag e vola ai sedicesimi di Europa League
Prova di maturità per la Fiorentina. La squadra di Paulo Sousa vince 2-1 sul campo non semplice del Qarabag, blindando così il passaggio alla fase ad eliminazione diretta dell'Europa League. Un successo targato Vecino-Chiesa per la squadra toscana che si qualifica così come prima della classe nel gruppo J ottenendo i 3 punti su un campo imbattuto da ben 27 incontri. Buone notizie dunque per i viola che proseguono nel percorso di crescita dopo un avvio di stagione tutt'altro che semplice.
Doppio palo nel primo tempo
Temperature bassissime in terra azera e primo tempo assai frizzante. La Fiorentina fa valere il suo maggiore tasso tecnico, sfruttando una manovra collaudata nonostante il turnover di Sousa. I padroni di casa però attaccano a testa bassa e dopo due occasioni di Astori e Cristoforo, sfiorano il gol con Ndlovu. La punta sudafricana è un osso duro per la difesa viola e infatti colleziona una chiarissima palla gol con un’iniziativa personale culminata in un palo clamoroso. La squadra viola ci mette pochissimo a rispondere con il migliore in campo Bernardeschi che è bravissimo e veloce nello stoppare e girare in porta un pallone difficile che si stampa nuovamente sul legno.
Vecino, Fiorentina avanti
La notizia del vantaggio del Paok contro lo Slovan nell'altro match del girone, spinge il Qarabag a giocare il tutto per tutto. Paulo Sousa fiuta il pericolo e si affida all’artiglieria pesante inserendo Kalinic per uno spento Babacar. E proprio da una percussione del croato al 60’ nasce l’azione del gol di Vecino che con un tiro sporco e deviato batte il portiere avversario per il pesantissimo vantaggio della Fiorentina.
Gioie e dolori per Chiesa, prima il gol poi l'espulsione
In campo anche Borja Valero per aumentare il palleggio dei toscani che sembrano poter controllare il match almeno fino al 73’. Il neoentrato del Qarabag Reynaldo approfitta di una dormita difensiva viola per l’1-1 che fa esplodere lo stadio. Una gioia che, per fortuna degli ospiti, dura pochissimo grazie a Chiesa che di testa riporta avanti i suoi con il primo gol tra i professionisti. Una rete dunque dal sapore speciale per il figlio d'arte che a 7′ dal termine però macchia la sua serata con il secondo giallo che gli costa l'espulsione. Nonostante l'inferiorità numerica la Fiorentina non rischia grandissimi rischi, portando così a casa un successo pesante.