345 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Usa, la grande gloria Donovan dice addio alla Nazionale (FOTO)

Il recordman della rappresentativa a stelle e strisce lascia la Nazionale dopo 157 presenze e 57 reti.
A cura di Marco Beltrami
345 CONDIVISIONI
Immagine

Serata dalle emozioni forti a East Hartford in Connecticut. L’amichevole tra i padroni di casa degli Usa e l’Ecuador, conclusasi con il punteggio di 1 a 1, è stata anche l’occasione per vedere in campo per l’ultima volta con la maglia degli Stati Uniti Landon Donovan. Il classe ’82 ha deciso di dire l’addio alla propria Nazionale dopo una strepitosa carriera impreziosita dalle 57 reti, che ne hanno fatto il migliore marcatore di tutti i tempi della squadra, in 157 partite. Un rendimento eccellente per il Donovan che nel friendly match oltre ad aver ispirato il gol del compagno Diskerud è andato vicinissimo alla marcatura colpendo il palo. Tutto lo stadio ha inneggiato a Donovan con tanto di applausi e striscioni per ringraziare il giocatore per quello che ha fatto con la maglia degli Usa. Un peccato non averlo visto in scena negli ultimi Mondiali quando il Commissario tecnico Klinsmann ha deciso di non convocarlo per una condizione fisica non eccellente.

L'emozione di Donovan, la speranza di Klinsmann

E proprio Donovan non è riuscito a contenere le emozioni al termine del match dichiarando alla stampa a stelle e strisce: “E’ andato tutto come nel migliore dei sogni. E’ incredibile ricevere tutto questo amore e sostegno. Ho investito tanto di me in questo sport nel corso di tanti anni e stasera ancora una volta ho capito che ne è valsa la pena. Sono grato a tutti e sono fortunato perché sono stato in grado di crescere e e imparare con tutte le esperienze che il calcio mi ha dato”. E il Ct Klinsmann ha lasciato la porta aperta a Donovan nel futuro della Nazionale Usa: “Gli auguriamo solo il meglio. Gli ho detto prima della partita che questa porta è sempre aperta per lui. Questa è la sua squadra. Ha costruito questo ciclo, ha costruito questa squadra, ha costruito tante cose per noi e per il il calcio. Lui merita la più grande folla, i più grandi applausi”.

345 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views