United, Mou e le riserve di lusso: in FA Cup più di 200 mln in panchina
Avere in squadra dei campioni di livello internazionale, è il sogno di molti allenatori. In Inghilterra, invece, c'è qualcuno che può permettersi non solo di schierarli in campo ma anche di relegarli in panchina tutti assieme. E' quello che è accaduto durante Blackburn-Manchester United: sfida valevole per gli ottavi di finale di FA Cup. Dopo aver preso la decisione di dar spazio ad alcune seconde linee, José Mourinho ha portato in panchina "top player" del calibro di Pogba, Ibrahimovic, Mata, Schweinsteiger, Bailly e Shawn. Sulla panchina dello United, di fianco allo "Special One", c'era dunque un salvadanaio con più di duecento milioni di euro all'interno. A tanto, infatti, ammonta la cifra spesa dal club di "Old Trafford" per arrivare a mettere sotto contratto Ibra e compagni. Un investimento pazzesco che, al momento, non ha però ancora dato i suoi frutti.
Anche Guardiola non scherza
Vedere in panchina Pogba, dopo quello che lo United ha versato nelle casse bianconere fa un po' impressione. Così come stupisce l'iniziale esclusione di Ibrahimovic (poi entrato e autore del gol vittoria), di Mata e soprattutto della coppia di difensori Shaw-Bailly: arrivati nella scorsa estate e pagati la bellezza di quasi settanta milioni di euro complessivi. Escludendo il portiere di riserva Henderson, nato e cresciuto nella scuola calcio dello United e dunque pagato zero sterline, in panchina è finito anche Schweinsteiger: abituato, ormai, ad un ruolo da comprimario nella rosa dei "Red Devils". Riserve extra lusso e dal cartellino decisamente caro, come quelle dei cugini del City. Contro il Crystal Palace, Guardiola ha infatti copiato Mourinho e riempito la panchina di "top player": Jesus Navas, Fernando, Nolito, Claudio Bravo, Pablo Zabaleta, Kevin De Bruyne e John Stones. Sette nomi d'oro, per un valore leggermente inferiore a quello del dirimpettaio portoghese.
