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Under21, l’Italia di Di Biagio stecca con la Serbia e Berardi si fa espellere

Gli azzurrini vengono sconfitti di misura dai pari età serbi con il gol partita al 60′ da parte di Milunovic. Brutta prestazione dell punta del Sassuolo che si è fatto espellere ad inizio ripresa.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Italia di Gigi Di Biagio stecca con la Serbia pari età e esce dal campo sconfitta 1-0 e in 10 per l'espulsione di Domenico Berardi autore di una prestazione sotto tono e coronata negativamente dal doppio giallo. A Benevento gli azzurrini pagano nella ripresa l'espulsione di Berardi al 47′ per doppio giallo. Il goal della vittoria è firmato da Milunovic, bravo al 60′ a battere Bardi con un tocco morbido su passaggio filtrante di Causic, ma già nel primo tempo la nazionale di Di Biagio aveva sofferto oltre il dovuto.

In 10 contro 11 l’Italia U21 è stata punita dagli avversari al 60′: Causic ha trovato il varco giusto imbeccando in area Milunovic, che con un tocco morbido ha anticipato l’uscita di Bardi e insacca. Ferita nell’orgoglio l’Italia U21 reagisce, e anche i cambi del Ct, con gli ingressi in campo fra gli altri di Cataldi e Belotti, provano a dare nuovo slancio agli Azzurrini. E’ soprattutto il centravanti del Palermo a rendersi pericoloso al 69’ quando calcia di poco a lato sulla sinistra, mentre all’82’ schiaccia di testa fra le braccia di Dmitrovic. Il finale è un forcing nella metà campo avversaria, ma nonostante i 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro, e un calo vistoso della Serbia, il goal del pareggio non arriva.

Domenico Berardi continua dunque a palesare evidenti limiti dal punto di vista caratteriale e della lucidità ed è arrivata l'ennesima espulsione. Anche in occasione dell'amichevole disputata con l'Italia Under 21 contro i pari età della Serbia, il giocatore del Sassuolo ha lasciato in dieci i suoi compagni rimediando un doppio giallo in pochi minuti, tr il 44′ del primo tempo e i primi minuti della ripresa. Così, Berardi ha deluso ancora una volta anche perché già in passato il giocatore era stato escluso proprio dalla lista dei convocati dell'Under 21 per comportamenti poco graditi in campionato. Un limite che sta pregiudicando la carriera del giocatore, più volte fermato dal giudice sportivo di Serie A per ingenue espulsioni e che ha portato la Juventus a cambiare rotta e decisione sul suo futuro, puntando sul compagno di squadra, Simone Zaza.

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