Un allenatore tira l’altro: a Palermo arriva anche Giovanni Tedesco

Iachini, Ballardini, Schelotto e adesso anche Tedesco. Maurizio Zamparini continua a far collezione di allenatori, dopo la bufera che prima ha coinvolto il tecnico protagonista del ritorno in Serie A dei rosanero, e successivamente anche il suo sostituto Ballardini: al centro di un esonero che ha fatto molto rumore. Per sostituire il mister di Ravenna, il presidente del Palermo ha scelto il suggestivo nome dell'ex Boca Juniors Guillermo Barros Schelotto. L'argentino è già in città da giorni, ma ha ancora problemi legati al suo tesseramento e non può dunque andare in panchina in qualità di allenatore. Contro l'Udinese, la dirigenza palermitana ha aggirato l'ostacolo facendolo sedere Schelotto come dirigente accompagnatore a fianco di Giovanni Bosi: tecnico della Primavera. Visti i continui problemi con la burocrazia, Zamparini ha ora coinvolto anche Giovanni Tedesco.

I complimenti di Gerolin – L'ex giocatore rosanero è diventato formalmente il nuovo allenatore del Palermo, almeno fino a quando Schelotto non sarà pronto con la documentazione. Dotato di patentino per allenare, Tedesco ha appena rescisso con l'ex squadra di Fabrizio Miccoli ed è già pronto per affiancare l'argentino nel lavoro quotidiano con la squadra e per sedersi in panchina come suo personale "braccio destro". In attesa del transfer per Schelotto, che secondo le ultime indiscrezioni non arriverebbe a breve, il club siciliano si sarebbe dunque cautelato con questo "escamotage": utilizzato in passato anche da altre società. Il contratto che Tedesco ha firmato, confermato anche dal club con un comunicato ufficiale, legherà il nuovo tecnico al club di Viale del Fante sino all'ottenimento del tesseramento per Schelotto. Nel post gara contro l'Udinese, il ds Gerolin aveva intanto inviato i primi complimenti al nuovo allenatore argentino: "Schelotto è con noi da una sola settimana – aveva commentato il dirigente – Ha già conosciuto le grandi qualità dei ragazzi e con i friulani si è già vista la sua impronta".