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Udinese, Perica: “La Serie A è un inferno. Vorrei tornare al Chelsea”

L’attaccante croato non è soddisfatto dell’esperienza in Serie A: “Andare in Italia è stata una scelta sbagliata. Imporsi in Serie A è difficile”.
A cura di Alessio Morra
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L’attaccante croato Stipe Perica da più di un anno gioca in Serie A. All’Udinese sicuramente non è arrivato in un momento ideale. Ma dopo aver realizzato due reti in tutta la scorsa stagione, quest’anno il giovane Perica ha già realizzato già due gol, di cui uno pesantissimo in casa del Milan. Dei friulani non è un titolare perché davanti si trova Duvan Zapata, autore anch’egli di un ottimo inizio di stagione, e Théréau, che ha grande esperienza in Serie A. Perica di fatto è il bomber di scorta e questo al croato non va giù. In un’intervista rilasciata ai microfoni di 24 Sata infatti l’attaccante ha detto di aver sbagliato ad accettare l’offerta dei brasiliani:

La Serie A è un inferno, è stata la peggior scelta possibile per un giovane come me. Ho giocato in Croazia, Inghilterra e Olanda e da nessuna parte è difficile imporsi come in Italia. Adesso abbiamo un nuovo allenatore. Ma intanto io sono stato eletto per quattro volte miglior giocatore nelle ultime cinque partite.

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Dopo queste parole è chiaro che il suo futuro sembra lontano dall’Udinese e della Serie A. Il ventunenne nativo di Zara spera di ritornare a giocare con il Chelsea, club da cui è stato prelevato dai bianconeri friulani:

Il mio futuro? L’Udinese mi ha prelevato dal Chelsea ma il club inglese si è riservato un diritto per ricomprarmi e farmi tornare alla base. Spesso mi chiamano da Londra e mi fanno i complimenti per i miei gol.

Perica, che ha giocato anche in Olanda e che con la sua nazionale ha disputato anche il Mondiale Under 20 nel 2013, ha detto di ispirarsi a due centravanti vecchio stampo e molto fisici e cioè Luca Toni e Van Nistelrooy. Ma in Italia secondo Perica oggi non c’è nessuno più forte del Pipita: “Toni e Van Nisterlooy sono i miei modelli. In Serie A oggi il migliore è Higuain, ma sono rimasto impressionato anche da Totti e Pjanic”.

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