Turchia, Sneijder: “Mai pensato di lasciare il Galatasaray”
Wesley Sneijder torna a giurare amore per il Galatasaray: l'olandese, infatti, nei giorni scorsi sembrava dovesse lasciare il club turco, che da tre mesi non gli paga lo stipendio. Si era fantasticato anche di una eventuale rescissione del contratto, che avrebbe di fatto scosso gli equilibri del calciomercato, con diverse squadre già pronte ad accapparrarselo. In realtà il giocatore ha chiarito di non aver mai pensato seriamente a lasciare i Leoni di Istanbul, anzi. Lo ha spiegato egli stesso intervistato dal quotidiano olandese De Telegraaf: "In verità non sono mai stato veramente preoccupato per questa situazione", ha precisato, "dopo la delusione per la sconfitta contro l'Islanda non vedo l'ora di giocare il derby contro il Fenerbahce".
Il giocatore, dunque, smaltite le delusione con la maglia dell'Olanda, punta a ritrovare fiducia proprio con la maglia del Galatasaray. Una certezza per la squadra e per i tifosi, come ha precisato anche Guido Albers, suo procuratore: "Abbiamo parlato con il presidente del Galatasaray e tutto è stato risolto", ha spiegato, "Wesley in questo periodo non ha mai pensato di lasciare la sua squadra anche se non è stato pagato per qualche mese. Lui e la moglie Yolanthe si trovano benissimo ad Istanbul e per Wesley non è mai stata una questione di soldi". Insomma, emergenza rientrata. Ed anzi, si inizia già a parlare di possibile rinnovo con il club guidato da Prandelli. "Ci siamo incontrati per tre volte con i dirigenti per parlare di un possibile rinnovo fino al 2019", ha continuato Albers, "adesso però dobbiamo aspettare di vedere come andranno le prossime elezioni del club". Una data che potrebbe essere cruciale anche per lo stesso Cesare Prandelli, fortemente voluto dall'attuale presidente (che ha già fatto sapere di non ricandidarsi), ma al centro di una fortissima contestazione per i pessimi risultati ottenuti finora.
