Turchia, il Galatasaray fa suo il derby con doppietta di Sneijder (video)

Cesare Prandelli vince il derby e si porta solitario in classifica nel campionato turco con il suo galatasaray. L'ex CT azzurro ha conquistato una vittoria importantissima soprattutto dal punto di vista del morale visto che i giallorossi hanno messo mano ai tre punti in un rocambolesco finale quando sono stati segnati tutti e tre i gol dell'incontro. Tra l'88' e il 95′ infatti si è sbloccata una partita che era destinata a finire a reti inviolate con grande delusione del pubblico presente. Grazie a Wesley Sneijder l'olandese triste ritornato ad essere volante per una sera, forse la più importante, di certo quella più significativa sia a livello personale che per il gruppo.

Noia, poi il finale pirotecnico. Alla Türk Telekom Arena la partita è stata intensa come consuetudine, con una splendida cornice di pubblico sugli spalti e tanto agonismo in campo. Ma lo 0-0 von cui sta per concludersi non può far felici i padroni di casa che giocano da più di 30′ con l'uomo in più per l'espulsione di Bruno Alves che lascia il Fenerbahce. Poi, però, quando tutti provano ad accontentarsi del risultato,  all'88' si sveglia l'ex Inter che rovina la festa agli ospiti. Sneijder si inventa prima un destro da favola dai 25 metri proprio sotto la traversa con una traiettoria imparabile. Poi ancora il centrocampista dei giallorossi di Prandelli raddoppia al primo minuto di recupero chiudendo la partita. Nel finale la reazione del Fenerbahce c'è e si concretizza con il gol del 2-1 realizzato all'ultimo minuto di recupero da Potuk.

L'olandese senza stipendio. Sneijder si è trasformato per una sera nell'uomo della provvidenza. Nelle scorse settimane aveva sottolineato come il club non riuscisse a pagare in tempo gli stipendi lamentando alcune mensilità in arretrato. Tanto da minacciare anche di volersene andare dalla Turchia preparando una causa alla società. Poi, la risposta sul campo: alle parole sono seguiti i fatti per una volta opposti agli intenti. E i tifosi del Gala si ritrovano a esultare grazie a chi non aveva più intenzione di indossare la maglia. Forza del calcio, forza del derby.