Trezeguet incorona i bomber: “Icardi e Higuain sono fortissimi”
Nel calcio l'uomo della provvidenza ha sempre avuto la sua importanza e a risolvere le situazioni più complicate, sono stati spesso gli attaccanti. In casa Inter il salvatore della patria porta il nome di Mauro Icardi. Il gol numero 50 con la maglia nerazzurra, è infatti arrivato a pochi secondi dal termine di una partita scorbutica che la squadra di de Boer stava pareggiando. Dopo un'estate burrascosa, l'argentino ha messo a tacere tutti con tre reti nelle prime tre partite di campionato.
Un bottino niente male per Maurito: lo stesso della stagione 2014/15, quando alla fine del torneo diventò capocannoniere insieme a Luca Toni. "E' un ottimo giocatore – ha dichiarato David Trezeguet, durante il suo intervento a Tiki-Taka – Ha margini di crescita importanti e sono certo che prima o poi arriverà anche in nazionale, perché è il futuro dell'Argentina. L'Inter a fatto bene a tenerselo stretto".
Con il Pipita verso Cardiff
"Non è il caso di paragonarlo a Higuain, che è più maturo grazie anche all'età – ha continuato Trezeguet – Maurito è unico ed è un attaccante importante per il presente ma soprattutto per il futuro". Il parallelo con il Pipita ha dato inoltre la possibilità all'ex bomber bianconero di parlare della sua Juventus: "E' da tanto tempo che la Juve non riesce a vincere la Champions League. I bianconeri dovranno essere protagonisti fino in fondo e di certo non si può nascondere".
La strada verso Cardiff è molto lunga e difficile, ma a Torino sono convinti di poterci arrivare, grazie anche all'aiuto di un certo signor Higuain: "E' un giocatore di altissimo livello. Non sono sorpreso da quello che sta facendo, perché sta dimostrando da anni che è un giocatore vincente – ha concluso il francese – Sta tornando a posto fisicamente e sta lavorando moltissimo per poter dare il suo contributo. Lui vuole sempre vincere".
