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Totti, Re di Roma con 11 gol nei derby (video/foto)

Mai nessuno come il Capitano giallorosso nella stracittadina di campionato, che stacca anche Delvecchio e Da Costa. Undici reti segnate finora, le ultime due scandite dal selfie scattato sotto la Sud. Ennesima singolare esultanza: dalla telecamera, fino al ‘vi ho purgati ancora’ passando per il ‘6 unica’.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Francesco Totti entra ancora una volta nella storia del calcio italiano: il capitano giallorosso sigla una splendida doppietta nel derby della 18esima giornata della Serie A 2014/2015 e diventa così il più prolifico bomber nella storia dei derby capitolino. Per Totti, che già condivideva la vetta con Marco Delvecchio e Dino Costa a nove reti, adesso è record solitario con undici realizzazioni. Davanti a lui, nessun altro se si tiene delle sfide in campionato: soltanto Dino Costa, con le due reti segnate in coppa Italia ed un'altra in amichevole, resta davanti a quota 12 nel computo totale.

Record con selfie

E come da copione, la sua rete del pareggio il Capitano l'ha festeggiata alla sua maniera: corsa verso la panchina, si fa passare il cellulare, e si scatta un selfie. Un'esultanza che ha fatto rapidamente il giro del web e del mondo, e che ora con ogni probabilità si estenderà a macchia d'olio: si attendono i primi emulatori, che arriveranno magari già nei prossimi giorni. Difficile vederlo magari già stasera in Napoli-Juventus, ma mai dire mai. Quando emulazione sarà, non è detto che sia in Italia: magari ci starà pensando già Balotelli in Inghilterra, uno che con i social network ha sempre un rapporto speciale.

Le storiche esultanze: dal "Vi ho purgato ancora" alla telecamera

Non che sia nuovo, Totti, ad esultanze particolari soprattutto nei derby capitolino: dalla maglietta "Vi ho purgato ancora" alla presa della telecamera, le sue sono sempre state esultanze di altissimo livello. La prima fu l'11 aprile del 1999, quando dopo aver segnato il 3-1 tirò fuori la sua celeberrima maglietta. Il 10 marzo 2002 fu la volta della maglietta "6 unica", dopo aver rifilato un 5-1 alla Lazio che ancora oggi viene celebrato. Nel 2004, gol nel derby ed esultanza ancora più particolare, andando a prendere una telecamera di un'emittente televisiva per inquadrare la curva. Poi venne la moda del "ciuccio", quando il calciatore si infilava dopo una rete il pollice in bocca non per celebrare la nascita del figlio, come spiegò egli stesso, ma per la moglie che, a quanto disse, era solita fare questo gesto. Ed oggi, il selfie.

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Le altre stracittadine: Milano e Torino nel mirino

Adesso, c'è solo una rete per raggiungere la vetta definitiva: quei dodici gol di Da Costa (9 in campionato, 2 in Coppa Italia, 1 in gara non ufficiale) sono davvero ad un passo. Più difficile, ma non impossibile, insidiare i grandissimi bomber dei derby stracittadini di Milano e Torino: Shevchenko e Boniperti sono a quota 14, rispettivamente con Milan e Juventus. Lontani, ma non più lontanissimi. Per un Totti così, niente sempre davvero impossibile.

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