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Totti, nozze d’argento in Serie A: 25 anni in 5 momenti più belli

Grazie allo spezzone di partita disputato contro l’Udinese, il capitano della Roma ha inanellato il 25° anno consecutivo in Serie A con la maglia giallorossa.
A cura di Marco Beltrami
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Quando si parla di lui è quasi normale fare riferimento alla parola record. Francesco Totti nell’ultima giornata di Serie A ha tagliato l’ennesimo traguardo della sua strepitosa carriera. Entrando al 18’ del secondo tempo di Udinese-Roma, l’attaccante 40enne bandiera della Roma è sceso in campo per il 25° anno consecutivo con la stessa maglia in Serie A. Una storia d’amore, quella tra il capitano e il club giallorosso che dunque celebra le nozze d’argento a conferma di un legame indissolubile che è entrato di diritto nella storia del calcio. Difficile ripercorrere tutte le tappe di questo lungo matrimonio, che può essere però sintetizzato in alcuni dei suoi momenti più significativi.

L’esordio con la Roma

Era il lontano 28 marzo 1993 quando Francesco Totti, calcò per la prima volta i campi della Serie A. L’allora 16enne calciatore venne schierato a sorpresa dal tecnico della Roma Vujadin Boškov, nel finale della partita tra il Brescia e la Roma. Nonostante la presenza in panchina di Roberto Muzzi, l’allenatore decise di seguire il consiglio di un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero Sinisa Mihajlovic che indossava all’epoca la maglia giallorossa. Fu proprio lui a dire all’indimenticato allenatore: “dai fai entrare il ragazzino”. Detto, fatto con il talento dunque che da lì ad un anno avrebbe poi anche esordito da titolare in campionato: il 27 febbraio del 1994 (dopo essere sceso in campo dal 1’ in Coppa Italia nel dicembre 1993 contro la Samp), Totti scese in campo nell’undici iniziale che affrontò all’Olimpico nuovamente la Samp incassando una sconfitta per 1-0.

Il primo gol in Serie A

Nella stagione 1994/1995 Francesco Totti realizzò il primo dei suoi 250 gol in Serie A. A pochi giorni dal suo 18° compleanno, il Pupone scese in campo dal 1’ nella sfida contro il Foggia di Zeman. Mazzone si affidò a lui, e fu ripagato dalla rete realizzata con una conclusione precisa e potente che non lasciò scampo all’indimenticato estremo difensore rossonero Franco Mancini. Una prodezza che regalò al giovane talento una grande popolarità.

Lo scudetto nella stagione 2000/2001

Dopo la travagliata esperienza con Carlos Bianchi che mise a repentaglio la sua permanenza alla Roma e la crescita dal punto di vista fisico e tecnico-realizzativo con Zeman, Totti diventò il perno della squadra di Capello. Alla seconda stagione con il tecnico alla guida della squadra giallorossa, il calciatore diventato capitano dopo l’addio di Aldair contribuì con 13 gol alla vittoria dello storico scudetto della Roma, formando un tridente eccezionale con Batistuta e Montella. Un risultato strepitoso che gli permise di conquistare per la seconda stagione consecutiva il premio di miglior calciatore italiano, finendo al 5° posto nella classifica del Pallone d’Oro. Fecero il giro del mondo, in particolare le immagini del suo gol all’Udinese con una conclusione al volo da applausi.

La scarpa d’oro e il record di gol con la Roma

Con il passare degli anni, Totti si è confermato sempre più un bomber di razza giocando spesso e volentieri da punta centrale. Nel 2006/2007 con Luciano Spalletti, il capitano superò il suo record personale di gol, segnandone ben 26 (32 complessivamente in stagione). Miglior marcatore italiano tra i giocatori in attività, il romanista oltre a conquistare il titolo della classifica marcatori, portò a casa anche la Scarpa d’Oro battendo tra i cannonieri di tutta Europa van Nistelrooij del Manchester United. A proposito di gol nella stagione 2008/2009, il nome della bandiera giallorossa entrò in maniera ancor più incisiva nella storia del club: raggiunta infatti in Roma-Lecce quota 175 reti con la maglia del club capitolino e superato dunque Amedeo Amedei in vetta alla classifica dei migliori realizzatori di tutti i tempi del club.

Totti, 250 gol a 40 anni

E non poteva trovare modo migliore Francesco Totti per celebrare i suoi 40 anni, segnando nel campionato in corso la rete numero 250 in Serie A. Grazie al rigore del momentaneo 2-1 segnato nella sfida in casa del Torino, il capitano ha consolidato la posizione di secondo in classifica alle spalle di Silvio Pioli (274 reti) nella graduatoria dei migliori bomber di sempre in Italia. Due giorni dopo, il 27 settembre 2016, la grande gloria capitolina ha ricevuto gli auguri di tutto il mondo del calcio e non solo per 40 anni vissuti da campione assoluto.

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