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Tottenham, Franco Baldini verso l’addio

Il dirigente paga la deludente stagione degli Spurs che hanno fallito la qualificazione alla Champions League.
A cura di Marco Beltrami
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Aria di ritorno in Italia per Franco Baldini.  E' rottura tra il Tottenham e il dirigente, che rischia di pagare la grigia stagione del club di White Hart Lane. Secondo la stampa inglese e in particolare il Times le possibilità di permanenza londinese dell’ex centrocampista di Reggello sono ridotte al lumicino. Dopo la cessione di Gareth Bale per la cifra astronomica di 100 milioni di euro, Baldini non è riuscito a mantenere a competitività del club con gli acquisti di Lamela, Eriksen, Capoue e Paulinho che non hanno permesso agli Spurs di fare il salto di qualità. Una campagna acquisti considerata dalla stampa improvvisata e che non ha portato i risultati sperati. La rottura poi con il manager Villas Boas, finito sulla graticola dopo una serie di risultati negativi, sostituito da Tim Sherwood ha peggiorato le cose con il patron Levy che ormai ha già iniziato a valutare le possibili alternative al dirigente italiano. La volontà dei vertici del club e della dirigenza del Tottenham è quella di allestire un gruppo capace di tornare a lottare per la Premier, dopo la deludente annata culminata nella mancata conquista della qualificazione alla Champions League.

Il futuro di Baldini. Non è sicuramente un periodo facile per l’amico ed ex braccio destro di Fabio Capello. Il flop al Tottenham replica quello di Roma. Gli addetti ai lavori e i tifosi giallorossi hanno puntato il dito contro il manager calcistico, evidenziando il grande campionato della formazione capitolina dopo il suo addio. La maggiore libertà concessa al Ds Sabatini infatti ha permesso a quest’ultimo di piazzare numerose plusvalenze che potrebbero continuare anche in caso di addio di Benatia o Gervinho. Sabatini dal canto suo ha sempre difeso l’ex collega che sembra destinato al ritorno in Italia. Per ora non ci sono prospettive su un nuovo incarico di Sabatini che molto probabilmente in caso di formalizzazione di addio al Tottenham potrebbe concedersi un anno sabbatico in attesa di tornare a lavorare magari alla guida di un club in Serie A.

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