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Tottenham, Allegri pronto alla ‘spesa’ in Italia: Matri, Astori e Paletta

Il futuro tecnico degli Spurs vorrebbe portare a Londra tre dei suoi pallini. Franco Baldini è già al lavoro, nessun trasferimento appare impossibile.
A cura di Alessio Pediglieri
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Massimiliano Allegri a Londra oramai è una certezza: l'ex Milan sarà il nuovo tecnico degli Spurs e si sta già preparando col ds Baldini una sontuosa campagna acquisti per la prossima stagione, facendo ‘spesa' soprattutto in Italia nel nostro campionato dove ci sono diversi giocatori graditi al tecnico toscano. Allegri ha trascorso le ultime settimane nella capitale inglese dal giorno del suo esonero in rossonero proprio per prendere confidenza con la sua nuova realtà sportiva e professionale. Tra i possibili neo arrivi in casa Tottenham ci potrebbero essere Alessandro Matri e Davide Astori, suoi ex giocatori ai tempi del Cagliari.

Idea Matri – Il primo punto è l'attacco dove ci potrebbe essere un forcing per Alessandro Matri attualmente a Firenze ma solamente in prestito. Il cartellino è della società rossoner che però non ha alcuna intenzione di richiamare in rosa il giocatore. Matri infatti non rientra più nei piani del Milan anche se dovesse cambiare allenatore. In Viola ha fatto bene ma non benissimo sfruttando solamente in parte l'occasione di giocare titolare nella squadra di Montella durante le assenze di Rossi e Gomez.

Pallino Astori – Anche in difesa gli Spirs potrebbero pescare in Italia. Sotto osservazione ci sarebbe un altro ex pupillo di mister Allegri: Davide Astori. Il tecnico aveva provato già a prenderlo in rossonero quando Galliani si era spinto vicinissimo alle richieste di Cellino ma senza riuscire  strappare il centrale dal club sardo. Adesso, a Londra, potendo contare su ben altre casse societarie, Allegri potrebbe mettere proprio il difensore del Cagliari in cima alla lista dei desideri.

Paletta a Londra – Infine il centrocampo. Anche in questo caso, il chiodo fisso di Allegri è sempre e solo uno, l'oriundo del Parma, Paletta. Un giocatore che nel club ducale ha trovato la propria dimensione e costanza di rendimento tanto da guadagnarsi un posto fisso nelle liste premondiali di Cesare Prandelli. E che potrebbe rientrare sena problemi anche in quella finale dei nazionali da portare in Brasile a giugno. Anche in questo caso la trattativa non è impossibile con Ghirardi pronto a incassare almeno 7-8 milioni di euro.

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