Torres su Instagram: “Grazie a tutti. Solo uno spavento, spero di tornare presto”
Fernando Torres sta bene ed è stato dimesso dall'ospedale. Alla grande paura scaturita da quel violento urto alla testa subito, che lo ha lasciato privo di sensi a terra, ha fatto seguito un grande ottimismo per le condizioni di salute. L'attaccante dell'Atletico Madrid, in seguito a un normale contrasto con un avversario durante la gara col Deportivo, era caduto male, senza riuscire ad attutire la caduta con l'ausilio delle braccia, battendo forte il capo sul prato: persa conoscenza, era stato prima soccorso da Versaljko – che gli aveva liberato le vie respiratorie dalla lingua, evitando il soffocamento – e poco dopo dallo staff medico della società che cercava di rianimarlo. Applicato al collo un collarino protettivo, l'attaccante è stato trasportato in ospedale dove è rimasto diverse ore sotto stretta osservazione prima di lasciare la struttura in mattinata: i primi esami effettuati hanno evidenziato un trauma cranico ma – fortunatamente – hanno escluso alterazioni o lesioni.
Il post su Instagram di Torres: "Sto bene, solo tanta paura"
Il comunicato del club in tarda serata aveva già fornito informazioni tranquillizzanti sulla salute del calciatore: aveva ripreso conoscenza e parlava. E di poche ore fa, invece, un messaggio postato dallo stesso Torres sul proprio profilo di Instagram e poi condiviso dall'Atletico Madrid.
Grazie a tutti quelli che si sono preoccupati per me e per i vostri messaggi di incoraggiamento – si legge nel post -. E' stato solo ungrande spavento. Per fortuna dagli esami svolti non ci sono lesioni né alterazioni traumatiche in seguito al violento colpo. Spero di tornare presto.
La stella ex Milan ha poi cercato di ricordare l'accaduto: "Ricordo i momenti precedenti alla caduta. In nazionale avevo vissuto una situazione simile qualche anno fa. In ambulanza ho recuperato conoscenza. Ringrazio i dottori e lo staff dell'ospedale per le loro cure. Sono cose che possono accadere: ieri ho parlato con Bergantiños e mi ha confermato che è stata un'azione fortuita".
