Torres, gol e assist: debutto positivo (foto)
Forse troppo presto è stato detto che in Serie A non ci sono più top player. Perché dopo Carlitos Tevez, dalla Premier League è arrivato in Italia anche un altro grande attaccante Fernando Torres che con il Milan nella partita contro l’Empoli ha dimostrato ancora di essere un calciatore di prima fascia. Il bellissimo gol realizzato nel finale del primo tempo è stato fondamentale per la squadra di Inzaghi, che all’intervallo è tornata negli spogliatoi con un solo gol da recuperare. Nella ripresa il ‘Nino’, dopo il gol di Honda, si è messo il Milan sulle spalle ed ha mostrato anche le sue qualità da assistman regalando palloni splendidi ai suoi compagni, che però non sono riusciti a trafiggere per la terza volta Sepe.
Torres ha segnato gol in tutte le competizioni a cui ha preso parte
Torres, che dopo un avvio di carriera straordinario, in cui ha realizzato valanghe di gol con l’Atletico Madrid, il Liverpool e la Spagna, negli ultimi tre anni e mezzo con il Chelsea è parso l’ombra di se stesso. Nella passata stagione in Premier League ha realizzato solo cinque gol, Diego Costa nelle prime cinque partite ne ha segnati sette! Anche se lo spagnolo con i ‘Blues’ è stato sempre decisivo. Infatti tra il 2012 e il 2013 Torres ha segnato in tutte le otto competizioni a cui ha preso parte la squadra di Abramovich, e cioè: Premier League, FA Cup, Coppa di Lega, Champions League, Europa League, Mondiale per Club, Supercoppa Europea e Community Shield. Inoltre Torres aveva punito pure l’Italia nella finale di Euro 2012. E oggi è giunto pure il suo primo gol in Serie A, campionato in cui con ogni probabilità lo spagnolo sicuramente andrà in doppia cifra.
“Il Milan deve tornare in Europa”
Idee chiarissime per Torres che nel dopopartita ha elogiato i suoi compagni d’attacco, e pure l’Empoli che ha giocato con il cuore: ”Sono felice per il gol, ma era più importante vincere. Quando affronti una squadra che gioca con il cuore non è facile giocare, nel secondo tempo però abbiamo fatto meglio. Obiettivo? Tornare in Europa, ma dobbiamo fare un passo alla volta e pensare ad una partita alla volta. Come mi sono trovato con i miei compagni di reparto? Quando giochi con grandi giocatori facile trovarsi bene. Conosco il calcio italiano, è un calcio molto fisico".
