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Torres: “Chiuderò la mia carriera con l’Atletico Madrid”

L’attaccante vuole provare a vincere un paio di titoli con l’Atletico prima di lasciare il calcio: “Sono a casa, voglio aiutare l’Atletico Madrid a vincere trofei e voglio chiudere qui la mia carriera”.
A cura di Alessio Morra
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Tornando all’Atletico Madrid Fernando Torres è risorto dopo tante annate buie al Chelsea e sei mesi disastrosi al Milan, realizzò solo un gol contro l’Empoli in un turno infrasettimanale. Negli ultimi due anni e mezzo, nonostante la forte concorrenza e nonostante gli anni che naturalmente aumentano, il biondo attaccante è tornato ad essere un giocatore decisivo. In un’intervista rilasciata a una televisione messicana Torres ha dichiarato amore eterno all’Atletico e ha detto che vuole chiudere la sua carriera indossando la maglia biancorossa:

Qui mi sento a casa. Sono tornato all’Atletico Madrid dopo otto anni ed è qui che mi sento davvero felice. Il mio desiderio è ritirarmi con questa maglia e nel frattempo aiutare la squadra a vincere altri trofei e a confermarsi tra le migliori d’Europa.

Torres esalta il ‘Cholo’ Simeone

L’attaccante dice anche che l’Atletico nella sua storia ha sempre avuto grandi momenti, ma con Simeone i Colchoneros hanno recuperato i propri valori ed hanno una continuità di risultati straordinaria:

Ci sono sempre stati dei periodi in cui l’Atletico ha fatto meno bene, ma con il Cholo abbiamo recuperato i nostri valori: sacrificio, umiltà e voglia di lottare. Se tutti remiamo nella stessa direzione possiamo giocarcela alla pari con le squadre più titolate.

Torres e l’Atletico Madrid

Una carriera stellare quella di Fernando Torres, che ha avuto però un buco nero notevole. Torres con la nazionale spagnola ha vinto il Mondiale e due Europei, mentre con il Chelsea ha vinto Champions ed Europa League. Nonostante questi trionfi con i Blues ha deluso. Strapagato dal Liverpool, non ha confermato le aspettative per tornare un giocatore di prima fascia è dovuto tornare all’Atletico, la squadra con cui ha esordito a diciassette anni ed ha realizzato una novantina di gol prima di passare ai Reds. Negli ultimi due anni e mezzo ha dato il massimo e ha dato un grosso contributo all’Atletico.

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