Torino, Quagliarella bomber ritrovato: “Non credo che la Juve mi rimpianga”
Quinto gol consecutivo. Gara di sacrificio e sostanza. Altro da aggiungere? Fabio Quagliarella si è preso il Torino e i tifosi granata. L'attaccante di Castellammare è diventato insostituibile e i motivi sono sotto gli occhi di tutti. Quagliarella con la rete di oggi è quarto gol in campionato, il terzo di fila contro una sua ex squadra. Da quando si è sbloccato a Cagliari, l'attaccante granata sembra essere inarrestabile. La rete di oggi è da vero attaccante d'area: bellissima la torre di Vives e altrettanto bello il tocco a spiazzare Karnezis. Nelle ultime uscite la media realizzativa della punta campana è di un gol a partita: numeri che iniziano a diventare pesanti. Un dato curioso sulla carriera dell'attaccante del Torino: questo di oggi alla squadra friulana è il quattordicesimo gol da ex per Fabio Quagliarella: 2 al Torino, 4 alla Fiorentina, 2 al Napoli, 2 all'Udinese. L'ex punta della Juventus ha siglato già quattro gol in campionato e due in Europa League. Dove arriverà?
Quagliarella: "Cerco di fare il mio dovere"
Ai microfoni di Sky ha commentato la vittoria contro l'Udinese. Suo il gol che ha deciso la partita: "Cerco di fare il mio dovere. Alla prima occasione cerco di fare gol, questo è servito a vincere. Siamo stati bravi a soffrire, l'Udinese è una squadra forte, ho un bel ricordo di Udine. Paratici in tribuna? Lo saluto, siamo amici. No, non credo che la Juve mi rimpianga. Più passa il tempo più ci si conosce, le cose vanno bene speriamo di continuare così".
Ventura: "Quanti gol farà? Più ne fa meglio è"
Anche l'allenatore dei granata, Giampiero Ventura, è consapevole di aver scelto bene il suo "puntero" ma non vuole assecondare i paragoni che vengono fatti con vecchie glorie del Toro: "Quagliarella è entrato in punta di piedi, spero possa scrivere pagine importanti di storia. Quanti gol farà? Più ne fa meglio è".
