Torino, ora è ufficiale: Glik ha firmato con il Monaco
Il capitano di mille battaglie saluta il popolo granata. Dopo le molte indiscrezioni legate al suo futuro, Kamil Glik ripartirà dalla Ligue 1 francese e dalla squadra del Principato di Monaco. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il difensore polacco ha preso dunque la decisione di lasciare l'Italia e salutare i vecchi amici di Torino. Dalla prossima stagione, infatti, Glik giocherà con la maglia del Monaco: club con il quale ha firmato un contratto quadriennale (con opzione per il quinto) a 2 milioni netti a stagione, premi esclusi. Un contratto allettante per il 28enne nazionale polacco, reduce da una stagione in chiaroscuro con l'ex squadra di Giampiero Ventura e che, subito dopo la firma, ha dichiarato: "Sono fiero di unirmi a questo progetto". Per il giocatore, prima dell'offensiva del Monaco, si erano fatte avanti anche Zenit San Pietroburgo, Wolfsburg, Besiktas e Leicester.
La conferma del giocatore e le parole di Cairo
Intervistato da "Przeglad Sportowy", Kamil Glik aveva già confermato il suo trasferimento in Francia: "Dopo cinque anni al Toro mi sono chiesto cosa fosse meglio per la mia carriera e, dopo un'offerta poco conveniente del Besiktas, i dirigenti del Monaco hanno agito in maniera rapida ed efficiente. Siamo tutti contenti e arrivo in una squadra che gioca regolarmente in Europa e che farà i preliminari di Champions League, voglio lottare per vincere dei trofei". Subito dopo l'annuncio ufficiale del suo passaggio al Monaco, Urbano Cairo ha voluto salutare per l'ultima volta il suo giocatore con alcune belle parole pubblicate sul sito granata: "Sono stati cinque anni bellissimi, intensi, pieni di emozioni e di reciproche soddisfazioni. Il Presidente Cairo e tutto il Torino FC salutano Glik con grande affetto, auspicando per lui il meglio che la carriera possa offrire: ciao Kamil, buona fortuna. E sempre Forza Toro!".
Le alternative per Mihajlovic
Per Sinisa Mihajlovic, nuovo tecnico granata, non sarà semplice trovare un sostituto all'altezza. La pesante eredità di Glik, secondo l'allenatore serbo, potrebbe ricadere sulle spalle di uno tra Silvestre o Tomovic: entrambi già allenati dal mister del Torino. L'argentino della Sampdoria ha, infatti, condiviso con Mihajlovic la stagione 2014/2015 conquistando anche l'accesso all'Europa League. Il serbo, invece, ha fatto parte della sua nazionale proprio quando sulla panchina c'era l'ex allenatore del Milan.
