Top 11 Uefa Champions League, Bonucci nel team of the week
Juventus all'italiana, arroccata a centrocampo e pronta a partire in contropiede – forte del vantaggio acquisito all'andata, 1-0 – ha conquistato nel Principato l'accesso alle semifinali di Champions League. A Nyon – venerdì, ore 12 – dall'urna del sorteggio verrà estratta l'avversaria che toccherà in sorte alla formazione di Allegri. Barcellona, Bayern Monaco oppure Real Madrid: le super-potenze del calcio continentale si frappongono tra i bianconeri e il sogno. Nell'attesa di misurarsi contro i più forti calciatori a livello europeo, è già arrivata un'altra, ‘piccola' soddisfazione per la ‘vecchia signora': Leonardo Bonucci è stato inserito nella Top 11 della Champions League di questa settimana dalla Uefa. The team of the week, così la Federazione ha definito la rosa da sogno composta scegliendo i protagonisti dei quarti di finale. A farla da padrone sono stati i bavaresi, devastanti per il 6-1 rifilato al Porto all'Allianz Arena.
Top 11 Uefa, the team of the week di Champions (4-3-3): portiere Oblak (Atletico Madrid); difensori Boateng (Bayern Monaco), Bonucci (Juventus), Bernat (Bayern Monaco), Alba (Barcellona) centrocampisti J. Rodriguez (Real Madrid), Kondogbia (Monaco), T. Alcantara (Bayern Monaco) attaccanti Neymar (Barcellona), J. Hernandez (Real Madrid), Müller (Bayern Monaco).
Squadra schierata con un modulo offensivo (tridente) e che tra i pali annovera Oblak dell'Atletico Madrid, il numero uno sloveno che non ha fatto rimpiangere l'addio di Courtois tornato al Chelsea. Difesa imperniata sui centrali Bonucci e Bernat mentre Jerone Boatens e Jordi Alba operano sulle corsie laterali. A centrocampo premiata la prestazione di Kondogbia, il ‘gemello di Pogba' (così è stato definito il compagno di nazionale nella selezione francese e amico del mediano bianconero). Accanto a lui figurano James Rodriguez e Thiago Alcantara, quest'ultimo tornato a grandi livelli dopo essere rimasto a lungo fermo per infortunio. Attacco che ruota intorno a Thomas Müller, la punta del Bayern improvvisatasi capo-tifoso subito dopo la vittoria contro i portoghesi, con Neymar e il ‘Chicharito' Hernandez che hanno lasciato la firma in calce alle qualificazioni di Barcellona e Real Madrid.