Tifosi con chip sotto pelle, la novità rivoluzionaria per accedere allo stadio
Indossare la maglia della squadra del cuore è come avere una seconda pelle. Quando il tifo è passione endemica si può andare anche oltre, fino a farsi impiantare un chip sotto pelle. Altro che tatuaggi dedicati al club, quale evidente pegno d'amore. L'evoluzione tecnologica è tale che presto rivoluzionerà tutta la parte organizzativa legata al mondo del calcio e dei tifosi che si recano allo stadio. Niente più file ai botteghini per acquistare i biglietti o collegamenti online per prenotare i preziosi tickets, in Argentina il Club Atletico Tigre (società della Primera Division) ha scelto e sperimentato un nuovo sistema per articolare l'afflusso dei propri sostenitori verso l'impianto in occasione della gara di campionato contro il Sarmiento Junin.
‘Ticket Pasion' è il sistema che consiste nell'impiantare un chip sotto pelle ai tifosi che consente il riconoscimento informatico così da avere una sorta di corsia preferenziale al momento dell'accesso allo stadio. Arrivati al varco, una volta nei pressi del tornello, non ci sarà più bisogno di mostrare il biglietto o l'abbonamento ma basterà avvicinare la parte del corpo (solitamente il braccio) dov'è stato impiantato il chip perché il lettore lo riconosca e apra il passaggio.
In memoria ci sono tutte le informazioni necessarie a riconoscere i sostenitori associati elevando al massimo la possibilità di controllo e la gestione della sicurezza da parte delle società, oltre a prevedere benefici a esclusivo appannaggio dei tifosi che si presteranno come cavie. Per adesso, infatti, il sistema è ancora in fase di collaudo ed è stato ristretto a un gruppo di persone. Se la sperimentazione darà i risultati sperati allora, dopo l'introduzione della tecnologia applicata al rettangolo verde, potrebbero esserci novità epocali anche per quanto riguarda il rapporto dei club con le tifoserie
