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Tevez, il vicepresidente del Boca: “Lo aspettiamo sempre”

Juan Carlos Crespi sul proprio profilo Twitter ha pubblicato una foto con Tevez, che fa tremare la Juve.
A cura di Alessio Morra
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Carlitos Tevez ha sempre detto che un giorno tornerà a giocare con il Boca Juniors. Nei primi giorni del 2015 l’argentino poco prima di imbarcarsi su un volo diretto per l’Italia alla stampa del suo paese ha detto che al termine del suo contratto con la Juventus (giugno 2016) tornerà a vestire ufficialmente la maglia del Boca. Il club di Buenos Aires, che ha iniziato molto bene la sua avventura in Coppa Libertadores, lo aspetta a braccia aperte. Il vicepresidente del club Juan Carlos Crespi ha alimentato la suggestione Tevez pubblicando sul proprio profilo Twitter una foto con il numero dieci della Juventus, in cui si vedono Crespi e Carlitos abbracciati e sorridenti e a corredo della foto c’è scritto: “Lo esperamos siempre”, cioè lo aspettiamo sempre! I due si sono incontrati a Washington dove l’Argentina si sta allenando in vista delle amichevoli di fine marzo. Questo tweet non implica nulla, perché Tevez certo non lascerà la Juve la prossima estate, ma senza dubbio alimenta le voci su Tevez al Boca. Addirittura nei giorni scorsi il dirigente Requejo aveva detto che già nella prossima estate invece lo juventino potrebbe tornare a giocare con il club di Buenos Aires: “Siamo abbastanza sicuri che Tevez tornerà da noi a giugno.”. E Requejo ha fatto intendere che il giocatore presto firmerà un precontratto e pare che la moglie di Carlitos prema per tornare al più presto in patria.

Tevez è diventato un simbolo della Juventus, che trascinata dall’argentino (autore di 45 gol in due annate) si avvia a vincere il quarto titolo consecutivo e vede le semifinali di Champions League, che mancano da dodici anni. Carlitos con il Boca Juniors ha giocato per tre anni e mezzo e quel periodo della sua carriera è stato eccezionale. Perché Tevez con gli ‘xeneizes’ ha vinto un paio di titoli in patria, la Coppa Libertadores e l’Intercontinentale, in finale gli argentini sconfissero ai rigori il Milan.

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