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Terremoto, la paura di Stroppa e del Foggia: “Siamo ancora scossi”

La squadra pugliese, in ritiro a Norcia, ha passato la notte in strada dopo le violente scosse di terremoto della notte. “Sono stati attimi di terrore, ma stiamo tutti bene”, ha dichiarato il ds Di Bari.
A cura di Alberto Pucci
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Doveva essere una notte come tante altre. Una notte di riposo, prima di riprendere la preparazione estiva in vista del prossimo campionato di Lega Pro. Per il Foggia del tecnico Giovanni Stroppa (vecchia conoscenza dei tifosi di Milan e Lazio), le ore di sonno notturno si sono invece trasformate in un film dell'orrore di fronte alla violenza del terremoto che ha colpito anche la zona di Norcia: sede del ritiro pre campionato della squadra rossonera. Quando ha cominciato a tremare la terra, i calciatori ed i dirigenti hanno lasciato in fretta le loro stanze e sono scesi in strada, rimanendo per alcune ore all'esterno dell'albergo in attesa del pullman. La squadra, che avrebbe dovuto rientrare a Foggia nella giornata di venerdì, ha così dovuto cambiare programma: la società ha infatti deciso di far tornare subito a casa i ragazzi di mister Stroppa.

Le testimonianze del direttore sportivo Di Bari e del tecnico Stroppa

"Abbiamo vissuto attimi di terrore –ha raccontato alla Gazzetta dello Sport, il direttore sportivo del Foggia Giuseppe Di Bari – Per diversi secondi la terra ha tremato e non si è capito cosa stesse realmente accadendo. Siamo scesi tutti in strada perché non sapevamo cosa fare. Fortunatamente non è successo nulla, stiamo tutti bene ma la paura è stata tanta". Anche lo stesso Giovanni Stroppa ha voluto commentare quanto successo nella notte, in un collegamento telefonico con Sky Sport: "Intorno alle 3.40 è iniziato a tremare di tutto e ci sono state delle scene di panico nelle scale per accedere al parcheggio sottostante dove siamo stati fino all’alba – ha spiegato il tecnico rossonero – I proprietari dell’albergo ci hanno dato una grossa mano anche a causa del freddo. Siamo ancora tutti un po' scossi".

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