Ternana, nuova proprietà e nuovo nome: protestano i tifosi

La Ternana sta per cambiare proprietà. Il club umbro, che con una grande rimonta è riuscito a conquistare la salvezza ed è così riuscito a rimanere in Serie B, sembrava dovesse finire nelle mani del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, ma un’offerta più alta al proprietario Longarini l’ha fatta il gruppo Unicusano, guidato da Stefano Bandecchi. La chiusura di questo affare rischia però di avere strascichi pesanti e porta con sé tante polemiche. Perché sembra che questo imprenditore possa decidere di cambiare anche il nome al club che potrebbe essere ribattezzato Unicusano Ternana.

Questa ipotesi ha spaccato in due la tifoseria, che si divide tra chi chiuderebbe un occhio per la nuova denominazione in cambio di un futuro migliore e chi invece rifiuta in modo netto e categorico il cambio di denominazione, che darebbe quasi uno schiaffo alla tradizione della Ternana, che ha una storia gloriosa.

L’avvocato Massimo Prioetti, che ha condotto le trattative ha voluto tranquillizzare i tifosi sulla serietà della nuova proprietà: “Abbiamo agito nel bene della squadra, sempre Forza Ternana”. L’Unicusano dunque si appresta a diventare proprietaria del club, come ha confermato anche con un comunicato: “La Unicusano dopo aver approfonditamente analizzato tutti i documenti sociali della Ternana, è stato l’unico, senza alcun tentennamento, ad accettare condizioni finalizzate a rafforzare la solidità economica e patrimoniale della Ternana Calcio”. L’Unicusano è già nel mondo del calcio essendo proprietaria del Fondi, che è riuscito in pochi anni a portare tra i professionisti. Ma intanto sul web montano le polemiche. Su una pagina Facebook è partito un movimento di protesta, che come foto profilo ha uno stemma della Ternana e nella propria didascalia ha scritto:“#NonVoglioCambiareNome. La Ternana siamo noi”.