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Tentato omicidio per Mamic, l’ex presidente della Dinamo Zagabria ferito alle gambe

Zdravko Mamic, personaggio molto discusso in patria è stato vittima di un vero e proprio agguato in Bosnia. Le sue condizioni sono stazionarie, ma non è in pericolo di vita.
A cura di Marco Beltrami
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Zdravko Mamic, ex presidente della Dinamo Zagabria è stato vittima di un tentativo di omicidio in Bosnia. L'ex patron della formazione croata e personaggio molto discusso in patria è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco alle gambe, riportando delle gravi ferite. Le condizioni del dirigente, attualmente ricoverato presso l'Ospedale di Spalato, sono stazionarie anche se fortunatamente non è in pericolo di vita, come comunicato dai media locali.

Agguato per Zdravko Mamic, ex presidente della Dinamo Zagabria

Mamic che attualmente ricopre il ruolo di membro nel Consiglio d'Amministrazione della Dinamo è stato oggetto di quello che, secondo una nota ufficiale del club croato, è stato un vero e proprio "agguato pianificato". L'ex presidente si trovava a Tomislavgrad in Bosnia per una visita alla tomba del fratello, quando è stato ferito dai proiettili. Non è ancora chiaro se si tratti di un atto intimidatorio, o di un vero e proprio tentativo di omicidio, anche se la stampa locale spinge per la seconda opzione.

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La Dinamo Zagabria attacca la stampa

Zdravko Mamic, personaggio molto controverso in Croazia, e al centro in passato di numerose vicissitudini anche extra-calcistiche è stato difeso a spada tratta dalla Dinamo. Nel comunicato divulgato dal club anche attraverso i propri canali social, si parla di un clima di vero e proprio "odio" creato dai media attorno a Mamic che anche in passato è stato oggetto di diverse aggressioni da parte di facinorosi e pesudotifosi

Chi è Zdravko Mamic

Il nome di Zdravko Mamic è molto popolare in Croazia. Per ben 13 anni alla guida della Dinamo ha collezionato ben 12 vittorie consecutive in campionato ottenute sotto la sua gestione. Tanti i calciatori croati cresciuti ed esplosi sotto la sua gestione, come Kovacic, Lovren, Modric e Pjaca. Negli anni scorsi però il dirigente, ha dovuto affrontare anche un arresto insieme con il fratello Zoran, ex allenatore della squadra. Nel mirino degli inquirenti, i presunti illeciti legati alla cessione di Modric al Real con l'accusa di truffa

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