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Tavecchio: “Italia-Albania si giocherà a Genova”

Il presidente della Figc annuncia che l’amichevole del 18 novembre si giocherà al Ferraris per raccogliere fondi per le popolazioni colpite dall’alluvione.
A cura di Marco Beltrami
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Il mondo del calcio non poteva rimanere indifferente rispetto all’alluvione che ha messo ko Genova e la Liguria. La Nazionale italiana offrirà il proprio sostegno alle popolazioni colpite dalla furia dell’esondazione del fiume Bisagno con tutti i mezzi a propria disposizione compresa un’amichevole a sfondo benefico. A confermare il tutto ci ha pensato il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Carlo Tavecchio che ha annunciato che l’amichevole del 18 novembre tra l’Italia di Antonio Conte e l’Albania di Gianni De Biasi si disputerà a Genova. Queste le parole del numero uno del calcio italiano: “Ci offriamo come strumento per la ricostruzione, per questo l'amichevole Italia-Albania del 18 novembre si giocherà a Genova. Garantiamo il sostegno dell’intero mondo del calcio a liguri. Il calcio deve essere sempre sensibile di fronte a drammi che feriscono l'intero Paese".

Il mondo del calcio a supporto di Genova e delle popolazioni colpite dall'alluvione

Tavecchio dunque ha raccolto in brevissimo tempo l’invito ricevuto da Matteo Rossi, assessore allo Sport della regione ligure, che attraverso una lettera aveva richiesto l’organizzazione di una partita da disputare al Ferraris di Genova. D’altronde anche la struttura che ospita le gare interne di Genoa e Sampdoria ha riportato alcuni danni soprattutto all’esterno degli spogliatoi. Una richiesta che non è rimasta inascoltata e che ha dato il via ad un vero e proprio effetto domino, con anche le società calcistiche del capoluogo ligure che si son date subito da fare. Mentre il presidente della Sampdoria Ferrero ha chiesto pubblicamente l’aiuto delle istituzioni sportive, hanno fatto il giro del web le immagini del giocatore del Genoa Antonini che è sceso in strada per aiutare quelli che sono stati definiti come “gli angeli del fango”.

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