Striscione per Speziale, Micale e Arcidiacono in Milan-Juve
“Speziale e Micale Innocenti, Onore ad Arcidiacono”. Tifosi del Milan scatenati: dopo le mascherine esibite allo stadio San Paolo di Napoli anche lo striscione che solidarizza con i ragazzi, Speziale e Micale (condannati con sentenza definitiva in Cassazione per l'omicidio preterintenzionale di Filippo Raciti), e con Pietro Arcidiacono, il calciatore della Nuova Cosenza punito con un Daspo di 3 anni (poi modificato) per aver mostrato la maglietta che in favore di uno dei giovani coinvolti nella morta dell'ispettore di polizia prima di Palermo-Catania del 2007. Ironicamente, i sostenitori rossoneri hanno anche fatto riferimento (attraverso un altro striscione) all’articolo 21 della Costituzione Italiana, relativamente alla liberà di pensiero, che concede a tutti gli italiani la possibilità di esprimere la loro idea e manifestarla. L'offesa, però, è un'altra cosa. Già, perché tra gli altri striscioni comparsi in Curva Sud ce n'era qualcuno che, con macabra ironia, faceva riferimento anche al dramma umano vissuto qualche anno fa da Pessotto. “Baumgartner – Pessotto 1-0″. A perdere, però, è stato il buon senso. A vincere è stata ancora una volta la stupidità.