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Streaming online illegale, sequestrati e oscurati 152 siti

I portali garantivano in modo illegale la possibilità di guardare gratis partite di calcio, eventi sportivi, e film in streaming.
A cura di Marco Beltrami
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Prosegue senza sosta l’attività di contrasto della magistratura italiana ai siti internet che offrono in modo illegale la possibilità di guardare gratis partite di calcio, eventi sportivi, e film in streaming. Il tribunale di Roma ha infatti ordinato il sequestro di ben 152 siti internet, per quello che è il sequestro di siti internet più corposo di sempre sul territorio italiano. Queste infatti le parole dell'avvocato Fulvio Sarzana, che assiste alcuni operatori di rete, rimbalzate su tutti i media: "Si tratta del sequestro più imponente della storia dell'Internet italiano, in virtù del numero di siti coinvolti. In precedenza il numero più alto di portali coinvolti in una singola operazione di sequestro era stato di 124 siti". Il maxi provvedimento è stato firmato e ordinato dal giudice per le indagini preliminari Alessandra Boffi ed eseguito dalla Guardia di Finanza, con la disposizione dell’oscuramento di tutti i siti coinvolti.

Brutte notizie dunque per i furbetti del web che spesso e volentieri navigavano su siti come Rojadirecta.tv, socceryou.com, filmsenzalimiti.co, cineblog, alla ricerca della diretta in streaming pirata di particolari eventi trasmessi in esclusiva sulle pay tv satellitari. E le stime recenti hanno evidenziato che a far uso di questi portali erano moltissime persone che si rivolgevano con abitudine al web per soddisfare la necessità di assistere ad eventi loro preclusi. Anche l'emittente Mediaset pochi mesi dopo l'acquisizione dei diritti della Champions League era uscita allo scoperto chiedendo maggiori controlli in virtù dello streaming che permetteva ai non abbonati di assistere alle partite delle italiane impegnate nelle massima competizione calcistica del panorama continentale. Una situazione che penalizzava e non poco l'azienda stessa.

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