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Storica promozione raggiunta: il Crotone è in Serie A

Al Braglia di Modena, il rigore di Palladino al 45′ permette di pareggiare la rete iniziale di Luppi e regala ai rossoblù la matematica certezza della storica prima promozione. Scoppiano i festeggiamenti in campo e in città, in attesa del rientro della squadra a Crotone. Una festa alla quale ha partecipato anche Matteo Renzi, con un tweet di congratulazioni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il sogno si è avverato: il Crotone da questa sera è in Serie A. Una cavalcata durata 39 partite, per totalizzare 78 punti in classifica, consolidare il primato a discapito di un Cagliari che nelle ultime settimane ha perso terreno, e guadagnare l'accesso diretto alla promozione senza attendere la roulette dei play-off. E' accaduto a Modena, sul cui campo il Crotone ha conquistato il punto che serviva per la matematica certezza.

Una città in festA

Ai rossoblù bastava infatti un semplice pari per staccare definitivamente il biglietto per il salto tra le big del calcio italiano. La città, già da giorni, era tappezzata dei colori sociali, tutti pronti alla festa più grande che è scattata al 90′. Striscioni, bandiere e sciarpe hanno subito fatto bella mostra dai balconi di quasi tutti gli edifici mentre i tifosi si riversavano nelle piazze e nelle strade per dar vita ai classici caroselli. Anche il Comune è stato addobbato per l’occasione con un enorme bandiera rossoblù.

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Da alcuni giorni writers cittadini hanno dipinto murales artistici a tema, dedicati alla cavalcata vincente della squadra allenata da Ivan Juric. Un privato ha sistemato la fontana di Via XXV aprile addobbandola con tappeti sintetici rosso e blu: il tutto per permettere il tuffo della promozione.

La partita della promozione

Grazie alla promozione raggiunta in anticipo, la festa continuerà tutta notte e domani ancora perché ci sarà la grande in attesa del rientro della squadra da Modena, prevista intorno alle 13 di sabato con un volo da Bergamo. A Modena è andato in scena il match perfetto: brivido iniziale con i padroni di casa in vantaggio grazie alla rete di Luppi al 17′ che spegneva gli entusiasmi rossoblù. Subito riaccesi al 45′ del primo tempo grazie al rigore realizzato da Palladino. Nel secondo tempo rossoblù di nuovo vicini al gol ma al 79′ è Cordaz a dover salvare il risultato. E la festa.

Juric, l'artefice dell'impresa

Ivan Juric è stato da sempre un pupillo di Giampiero Gasperini che lo ha allenato nel Genoa dal 2006 al 2010. Ha disputato quattro campionati nella città della Lanterna, diventando subito uno dei beniamini della tifoseria del Grifone, fino al giugno 2010 quando annuncia la svolta della sua carriera: annuncia il suo ritiro dal calcio giocato, e inizia la sua carriera da allenatore. Il rodaggio avbviene naturalmente nelle giovanili e nella primavera di Genoa, poi si fa le ossa nell'Inter e a Palermo fino all’esordio in panchina in Lega Pro nel Mantova nel 2014. Un apprendistato perfetto che gli ha permesso alla sua prima stagione a Crotone, di centrare la storica promozione.

I complimenti "social" del Presidente del Consiglio

Nelle ultime ore sono arrivati diversi messaggi affettuosi alla società calabrese. A fare i complimenti alla squadra di Juric, è sceso in campo anche Matteo Renzi. Il Presidente del Consiglio, da sempre appassionato di calcio, ha infatti dedicato un tweet alla formazione "pitagorica" subito dopo il pareggio ottenuto a Modena da Budimir e compagni: "Un'altra fantastica storia di calcio da sogno. Onore alla neopromossa: #crotoneinseriea". Un bel gesto da parte di Renzi che, nelle ultime ore, si era complimentato anche con la Juventus e aveva mandato un caloroso augurio anche a Claudio Ranieri: ad un passo dal titolo in Inghilterra con il Leicester.

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