Spagna, Rafa Benitez verso la panchina della Roja

Indiscrezione pesante che arriva dalla Spagna: il successore di Vicente Del Bosque potrebbe essere Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo del Napoli è considerato una sorta di istituzione visti i successi ottenuti in patria ed all'estero, ma anche e forse soprattutto per la valorizzazione dei talenti in casa. L'ultimo "successo" in questo campo del tecnico castigliano è l'esplosione di José Maria Callejón: l'esterno non era mai stato convocato né durante il periodo dell'Espanyol né durante quello del Real Madrid, dove aveva vinto una Liga ed una Coppa del Re giocando 78 partite e segnato 20 reti. L'esplosione avuta nel Napoli, dove ha segnato 28 reti in 68 partite, ha fatto sì che tutti gli addetti ai lavori spingessero per una sua convocazione.

Del resto, se un esterno valutato circa dieci milioni di euro è capace si segnare venti reti al primo anno in Italia, e nel secondo ne segna otto in dieci gare togliendosi anche lo sfizio di esserne il capocannoniere, allora vuol dire che il merito è anche del suo allenatore. Non a caso Vicente Del Bosque ha chiesto delucidazioni a Rafa Benitez prima di convocarlo. Per essere sicuro sia dello stato di forma, sia delle qualità del giocatore, che nel calcio italiano sembra essere sempre più a suo agio.

Ora i giornali spingono per Rafa Benitez come successore di Vicente Del Bosque: il tecnico di Salamanca, che con la Roja ha vinto un europeo (2012, nella finale contro l'Italia) ed un Mondiale (2010) non gode più dei favori degli addetti ai lavori. Pesano le brutte prestazioni della Roja sia nell'ultimo monidale in Brasile, sia nelle gare di qualificazione ad Euro 2016. Finora due vittorie contro la Macedonia (5-1) ed il Lussembergo (4-0), con una sconfitta contro la Slovacchia (2-1): una sconfitta che nelle gare di qualificazione mancava alla Spagna dal 2006, ed è stata la prima assoluta di Del Bosque. Ecco perché torna in voga il nome di Rafa Benitez: per una Roja che torni ad essere officina di talenti.