Spagna, ore contate per il Racing Santander: rischia il fallimento

Mentre Real Madrid e Barcellona godono dello sfarzo della Champions League, e dei milioni di euro che arriveranno in caso di ulteriore passaggio del turno, in Spagna c'è una società gloriosa che rischia di scomparire. Stiamo parlando del Racing Santander. Protagonista per molti anni nella Liga, oggi il club biancoverde milita nella seconda divisione spagnola e, come molte altre società europee, naviga in cattive acque. Non è tanto la classifica "agonizzante" a preoccupare la tifoseria, quanto il buco economico che il club di Santander ha accumulato in questi anni. Un disastro finanziario, già provato sulla propria pelle nella scorsa stagione, che sta obbligando la società spagnola ad una corsa contro il tempo e ad una miracolosa e impossibile raccolta fondi. La proprietà del Racing, infatti, è costretta a raccogliere 900 mila euro entro poche ore per "coprire" il buco e raggiungere il capitale necessario per mantenere in vita il club. Questa la decisione drastica del Consiglio dello sport spagnolo che, di fronte alla mancanza di tale somma, procederà per la messa in fallimento della squadra del presidente Juan Antonio Sañudo.

Il tentativo disperato – Circa due anni fa, Miguel Cardenal (presidente del Consiglio spagnolo dello sport), aveva calcolato che il debito complessivo di tutti i club iberici viaggiava oltre i 4 miliardi di euro. A distanza di mesi le cose sembrano essere cambiate poco o niente. Oltre al Racing, anche società come Deportivo la Coruña, Saragozza, Maiorca e anche Atletico Madrid, hanno dovuto fare i conti con bilanci sempre più preoccupanti. Persino Barcellona e Real Madrid, in questi ultimi mesi, hanno dovuto render conto all'Uefa e ai rigidi "paletti" del Fair Play Finanziario. A Santander, la situazione è disperata. Ad oggi i soldi raccolti dalla società, grazie anche all'aiuto dei tifosi (che possono acquistare azioni a 5 euro l'una), sono poco più della metà necessaria per evitare il fallimento. Oltre agli appelli d'aiuto e di sostegno per il Racing, giunti da club avversari, è sceso in campo anche il sindaco della città: "Ora è tutto più difficile, perché manca poco tempo e molti soldi per raggiungere la somma necessaria – ha dichiarato Iñigo de la Serna – Proprio per questo faccio appello per un maggior contributo da parte di tutti".