432 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Spagna, infortunio per Diego Costa: convocato Munir El Haddadi

Niente da fare per Llorente e Callejon: il talentino del Barcellona “richiamato” dal ritiro dell’under-21.
A cura di Giuseppe Cozzolino
432 CONDIVISIONI
barcellona youth league 2014

Scocca l'ora di Munir El Haddadi: il giovane talento del Barcellona, quest'anno lanciatissimo a prendere il posto che fu di Alexis Sanchez (ceduto all'Arsenal in estate), è stato convocato da Vicente Del Bosque al posto di Diego Costa, infortunatosi al bicipite femorale. Occasione unica per il giovane prodotto della cantera blaugrana per mettersi in mostra anche con la Nazionale maggiore: dopo la sconfitta di ieri sera nell'amichevole con la Francia, per la Spagna inizieranno le qualificazioni all'Europeo 2016. L'otto settembre, a Valencia, arriva la modesta Macedonia: il palcoscenico ideale per esaltarsi. E pensare che era stato già convocato da Albert Celades, tecnico dell'Under-21, per le qualificazioni all'Europeo di categoria del 2015 : dovrà farne a meno, e forse iniziare ad abituarsi all'assenza. Perché per Munir El Haddadi, quando gli si aprono le porte, non gli si richiudono mai.

E dire che Vicente Del Bosque avrebbe avuto l'imbarazzo della scelta su chi chiamare al posto di Diego Costa: c'erano, tra gli altri, gli "italiani" Fernando Llorente (Juventus) e José Maria Callejòn (Napoli). Niente da fare, sarà per la prossima. Sempre che per loro ci sarà: perché Munir El Haddadi arriva, prende il posto e ci resta. Ne sanno qualcosa al Barcellona: il giocatore era stato aggregato alla prima squadra dopo la cessione di Sanchez e la maxi-squalifica di Suarez. Con un Neymar non al meglio, per lui l'esordio era quasi d'obbligo: e che esordio. Numeri d'alta classe già al Trofeo Gamper, dove ha marcato anche una doppietta, quindi il bis nella Liga: esordio con rete sull'Elche alla prima giornata. Ed ora tutti attendono l'esordio in Champions League, una competizione in cui potrebbe esaltarsi. Lo aveva già fatto nella Youth League, la Champions riservata alle squadre primavera: ben undici reti, di cui due in finale al Benfica, che hanno permesso al Barcellona primavera di vincere il titolo di campioni d'Europa. Un predestinato, di cui si sentirà ancora parlare. Forse già tra qualche giorno, a Valencia, contro la Macedonia.

432 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views