La Juventus sorride. L'urna di Nyon ha regalato un sorteggio positivo per la squadra di Massimiliano Allegri che nei quarti di finale di Champions League affronterà il Monaco. La formazione monegasca capace di eliminare l'Arsenal agli ottavi sembra, sulla carta, quella maggiormente alla portata dei bianconeri che non dovranno però abbassare la guardia. E' questo il monito di Pavel Nedved che ha voluto complimentarsi anche con Massimiliano Allegri per il grande lavoro svolto finora alla Juve: "Sicuramente tra le squadre che potevamo affrontare, ce la possiamo giocare. Come negli ottavi di finale quando abbiamo incrociato il Borussia. Abbiamo possibilità di passare il turno. Pensare alle semifinali? Siamo troppo avanti, anche per gli infortuni e le difficoltà di gestione che dovremo affrontare. Non abbiamo ancora vinto il campionato, e mancano troppo partite. Dobbiamo stare sul pezzo e gestire le forze con attenzione. Allegri? Azzecca tutte le mosse e le scelte, dall'inizio. Posso solo fare i complimenti a lui e lo staff. Si vede il suo passato. I 4 anni al Milan che gli hanno permesso di portare tanta esperienza da noi e sta gestendo il gruppo in maniera perfetta. Ci darà tanti risultati anche in futuro.

Più certezze dopo la notte di Dortmund. "Il successo sul Borussia ha confermato la solidità della Juventus. Squadra che concede pochissimo che corre a centrocampo e che in avanti ha due giocatori che stanno vivendo un momento magico. Succede tutto al momento giusto e non posso che fare i complimenti al mister che ha trasferito tranquillità alla squadra in Europa, cosa che non accadeva prima. Rilassarci in campionato? No, dobbiamo arrivare preparati su ogni partita perchè così si può arrivare in fondo. Dobbiamo stare concentrati contro il Monaco, che non è arrivato per caso ai quarti. Negli ottavi mi hanno impressionato e sono più pericolosi più fuori casa che in casa".

La cronaca del sorteggio

E la Juventus sfiderà il Monaco! Sorteggio più che positivo per i bianconeri che evitano le corazzate europee e trovano quella che viene considerata la "cenerentola" dei quarti pur avendo estromesso l'Arsenal

Terzo match Porto-Bayern Monaco, incrocio lusitano-tedesco ai quarti con la squadra di Guardiola che dovrà fare i conti con l'imprevedibilità dei dragoni

La seconda sfida dei quarti sarà Atletico Madrid-Real Madrid. Super derby spagnolo che ripropone la finale della scorsa edizione della Champions

Il primo accoppiamento è Psg-Barcellona. Ibrahimovic che, con Verratti, salterà il match d'andata per squalifica ritrova dunque la sua ex squadra dopo la doppia sfida del girone di qualificazione

Il segretario generale dell'Uefa, Gianni Infantino, come sempre fa gli onori di casa presentando la cerimonia del sorteggio con l'ausilio anche di video sulle 8 squadre qualificatesi ai quarti, e della città di Berlino sede della finale di Champions. Al suo fianco Karl Heinze Riedle, ambasciatore proprio del calcio tedesco e della città destinata ad ospitare la finale della competizione.

Il pre-sorteggio dei quarti di Champions

Sorteggio dei quarti di finale di Champions League, appuntamento a Nyon per la Juve che attende il nome dell'avversaria da sfidare. Venerdì 20 marzo, ore 12, verrà trasmessa in tv e in diretta streaming l'estrazione degli abbinamenti e composto il tabellone. L'urna sarà aperta, ovvero senza testa di serie e con la possibilità che si disputino derby di Coppa. La squadra sorteggiata come prima ospiterà l'andata. La strada che conduce alla finalissima di Berlino è scandita dalle date in calendario: 14-15 e 21-22 aprile, quarti di finale. Il 24 aprile avverrà il sorteggio delle semifinali (con partite in programma il 5-6 e 12-13 maggio). La gara clou, la finale che assegnerà il Trofeo dalle ‘grandi orecchie', si giocherà il 6 giugno. Nella stessa giornata di venerdì, ma alle 13, si passerà al sorteggio dell'Europa League. 

Le otto squadre qualificate al sorteggio dei quarti: Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Porto, Real Madrid, Atletico Madrid, Monaco, Barcellona, Juventus.

La disfatta dei club inglesi. Grandi deluse e al tempo stesso grandi assenti sono le squadre della Premier League che nelle Coppa hanno subito un tracollo: Liverpool fatto fuori nella fase a gironi; Arsenal, Manchester City e il Chelsea di José Mourinho (duramente contestato dalla tifoseria) che non sono andate oltre gli ottavi di finale; Everton clamorosamente eliminato in Europa League nonostante fosse favorito.

Le avversarie della Juventus erano in 3 fasce di pericolosità:

– Prima fascia quella delle squadre imbattibili (almeno sulla carta), annovera le corazzate spagnole, Real Madrid e Barcellona, e l'inossidabile Bayern Monaco. Di queste ad apparire in flessione rispetto all'abituale trend di rendimento sono i ‘blancos' di Carlo Ancelotti. I blaugrana possono contare sulla forza, la fantasia e la tecnica del ‘tridentazo' composto da Neymar, Messi, Suarez. La squadra di Guardiola, invece, è una macchina perfetta che avanza come un panzer.

– Seconda fascia comprende quelle squadre che rappresentano avversari molto duri da affrontare ma sono d'una spanna sotto le regine d'Europa: l'Atletico Madrid di Simeone (che ha faticato a prevalere sul Leverkusen, passando solo ai rigori) e il Paris Saint-Germain che s'è rilanciato grazie all'impresa compiuta allo Stamford Bridge ai danni del Chelsea di Mourinho. Almeno per quanto riguarda la gara d'andata i francesi dovranno fare a meno di Zlatan Ibrahimovic (squalificato per un turno dopo l'espulsione rimediata a Londra proprio nel ritorno degli ottavi di finale giocati contro i blues).

– Terza fascia Porto e Monaco sono avversari sicuramente più abbordabili.