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Sorpresa anche a Firenze: il Carpi vince e guadagna i quarti di Coppa Italia

Dopo la Roma cade anche la Fiorentina, sconfitta in casa da un coraggioso Carpi. Una battuta d’arresto inattesa per i viola che, nella scorsa edizione, sfiorarono la finale. Il gol vincente, ad un quarto d’ora dal termine, di Di Gaudio. Ai quarti la squadra di Castori affronterà la vincente tra Milan e Sampdoria.
A cura di Alberto Pucci
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Chi pensava di aver visto tutto dopo la vittoria ai rigori dello Spezia a Roma, sarà rimasto di sasso anche davanti al risultato finale del "Franchi" di Firenze. A volare ai quarti di finale, per sfidare la vincente di Sampdoria-Milan, è il Carpi che è riuscito a battere la Fiorentina di Paulo Sousa grazie al gol, ad un quarto d'ora dal termine, di Di Gaudio. L'edizione 2015 della Coppa Italia, dunque, continua a regalare grandi emozioni e inattese sorprese in puro stile "FA Cup", dove spesso le "piccole" si mangiano le grandi. Lo si era già visto con il Crotone (bravo a portare ai supplementari il Milan) e, soprattutto, con l'Alessandria che ha eliminato prima il Palermo e poi il Genoa. La partita di Firenze è stata combattuta e ha visto i viola provarci fino alla fine, anche se in maniera meno lucida rispetto al solito. Con Pepito Rossi ancora in panchina, Kalinic, Babacar, Bernardeschi e Ilicic non sono riusciti a trovare la via del gol…anche a causa della super serata di Brkic: decisivo in alcuni interventi.

Castori sogna di sgambettare anche la Juve – Per la Fiorentina, che in pieno recupero ha sfiorato il pareggio con Astori e che ha terminato il match in dieci uomini per l'espulsione di Gonzalo Rodriguez (cacciato insieme a Mbakogu), un'eliminazione inattesa e preoccupante: arrivata a stretto giro di posta dopo la triste serata dello "Juventus Stadium". Dopo un buon inizio di campionato, la squadra viola sta andando incontro alla prima flessione stagionale. Le due sconfitte preoccupano non tanto per il risultato in sé, ma per come sono arrivate. Contro il Carpi la squadra gigliata non è riuscita ad esprimersi ai suoi livelli, e ha finito per concedere troppo spazio alle ripartenze avversarie prendendo gol proprio su una di queste. Se a Firenze dovranno riflettere molto su questi due passi falsi, a Carpi meditano invece di fermare anche la terza grande squadra. Dopo il pareggio (stretto) con il Milan e la vittoria di questa sera, domenica per la squadra di Castori ci sarà la Juventus campione d'Italia.

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