Solidarietà tra tifoserie: ultrà del Torino comprano alberi per il Vesuvio
Un gesto che sta facendo già il giro d'Italia per ricevere applausi da tutte le altre tifoserie di calcio, di Serie A e non solo. Il gruppo ultras “C’mon Teste Matte” che tifano ogni domenica sugli spalti del Filadelfia per il Torino hanno deciso di autotassarsi per acquistare delle piante da donare per il Vesuvio. Un gesto di solidarietà che arriva in risposta ai tifosi dell’Ercolanese, che avevano commemorato i caduti a Superga.
Gemellaggio tra ultrà del Torino e dell'Ercolanese
Il Vesuvio in fiamme, ettari di terreno inceneriti, il dramma di coltivazioni e di una vegetazione oramai a fortissimo rischio hanno unito in un solo intento anche dei gruppi di tifosi che si sono particolarmente distinti per un gesto di solidarietà. Alcuni ultras del Torino, infatti, hanno deciso di comprare piante da donare poi per essere reinseriti sulle pendici del Vesuvio. Un gesto di solidarietà che arriva in risposta alla visita a Superga dei tifosi dell’Ercolanese e non ha lasciato indifferente il panorama sportivo italiano che subito ne ha celebrato il gesto.
Teste Matte ma non troppo: un albero per il Vesuvio
E' stata un’iniziativa dal forte valore simbolico intenta a sostenere la popolazione campana alle prese con uno dei disastri più violenti degli ultimi anni e per far parlare delle tifoserie più estreme in modo positivo. Troppo spesso, infatti, quando si parla di ultrà è per vicende legate a incidenti o problematiche paracalcistiche, tra indagini su ingerenze mafiose e malaffari da curva.
Tifosi uniti contro le fiamme sul Vesuvio
Il gesto è arrivato dal gruppo ultras del Torino C’MON “Teste Matte” i quali, per ringraziare i tifosi dell’Ercolanese della visita a Superga, si sono impegnati a comprare alcune piante da reimpiantare sul Vesuvio. Alle prese con alcuni violentissimi incendi che ne hanno distrutto l’habitat, i tifosi campani e non solo non sono rimasti refrattari all'iniziativa, tanto che sull'account ufficiale dell'Ercolanese su Facebook si è subito postato il tutto, ricevendo un'esposizione mediatica rilevante.
