Simeone: “La finale di Champions a San Siro? Sarà puro calcio”
Diego Simeone non vede l’ora di tornare in quella che dal 1997 al 1999 è stata la sua Milano. Il Cholo, ex centrocampista dell'Inter, spera che la cornice di San Siro gli permetta di alzare al cielo quella Champions sfiorata nel 2014, quando il Real Madrid in extremis beffò l’Atletico alzando al cielo il suo decimo massimo titolo continentale. Simeone ha una gran voglia di rivincita e spera dunque che la finale di Champions League di Milano gli permetta di cancellare la cocente delusione del passato: “Che vuol dire giocare a San Siro? Puro calcio, per me l'Italia rappresenta questo sport, lì ho vissuto benissimo, ho avuto tanto affetto dal mondo Inter e lo stadio è uno spettacolo. Gli spalti sono molto vicini al campo, i tifosi si sentiranno eccome, come dicono gli italiani ci sarà un bel suono"
Bisognerà innanzitutto scendere in campo dimenticando quanto accaduto nel 2014, anche perché a giudizio di Simeone, le cose sono molto cambiate rispetto a quella stagione: “Rispetto al 2014 le cose sono diverse, anche il campionato lo è stato, le aspettative sono enormi anche perché giochiamo contro una squadra che ha giocatori fantastici e che è tra le prime tre al mondo. Giocare una finale di Champions è fantastico, ma per il club è molto importante che questa è la seconda in tre anni”.
La forza dell’Atletico, al contrario di quella del Real delle tante stelle, sarà nel gruppo. Simeone però esalta una delle sue pedine che finora si è rivelato decisivo in Champions: “Mi aspetto una grande gara dalla squadra, non le prestazioni individuali di questo o quel giocatore, in questi 4 anni e mezzo abbiamo sempre puntato sul collettivo, per me è alla base di tutto, anche se Antoine Griezmann è cresciuto molto e adesso è tra i migliori al mondo".
