Simeone Jr, il dna non mente: “Papà mi ha detto che abbiamo il gol nel sangue”
Leonardo Pavoletti può rientrare con calma e, magari, cominciare anche a preoccuparsi. Sulla splendida vittoria del Genoa contro i campioni d'Italia della Juventus, c'è la firma indelebile di quello che avrebbe dovuto essere il suo alter ego: Giovanni Simeone. La doppietta del "Cholito" ha infatti riportato in prima pagina il figlio di Diego Simeone e messo in un angolo l'attaccante titolare della squadra di Juric: ancora alle prese con un infortunio. Il pomeriggio di "Marassi" è stato il miglior biglietto da visita per il 21enne ex Banfield: "Pavoletti è un grande giocatore e ho da imparare da lui – ha detto a Sky nel post partita – Io però devo essere sempre pronto a sfruttare le opportunità. I due gol? Mi confronto spesso con mio padre. Mi ha detto che, come lui, ho il gol nel sangue. La sua rete alla Juventus? Me lo ha ricordato e mi ha detto che avrei segnato anch'io".
Quella voglia di nazionale
Elogiato dal padre con un suggestivo post su Facebook, Giovanni ha fatto male alla Juventus esattamente come fece il "Cholo" sedici anni fa quando vestiva la maglia della Lazio. Stesso fiuto del gol, stessa incredibile esultanza. L'obiettivo è ovviamente ripercorrere le orme dell'attuale tecnico dell'Atletico Madrid, magari passando anche dalla nazionale argentina: "Una chiamata dal ct Bauza? Sono pronto a tutto, ma devo fare bene a Genova altrimenti l’occasione non arriverà mai". In attesa del giorno fortunato, Simeone Jr. si gode la straordinaria vittoria contro la Juventus: un evento che dalle parti del "Ferraris", negli ultimi sette anni, è capitato soltanto in un paio di occasioni e mai con un punteggio così largo. Merito del tecnico, dell'intera squadra e del "Cholito": figlio di Diego ma, soprattutto, grande attaccante.
