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Sfruttamento della prostituzione, Ribery e Benzema assolti

Nei guai per un presunto rapporto con Zahia Dehar – all’epoca dei fatti minorenne -, il tribunale di Parigi ha fatto cadere le imputazioni per mancanza di prove sufficienti.
A cura di Maurizio De Santis
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Il giudice del tribunale di Parigi ha assolto Ribery e Benzema dall'accusa di sfruttamento della prostituzione. Capo d'imputazione che era stato loro contestato per il rapporto presunto con Zahia Dehar, la ragazza che all'epoca dei fatti (nel 2009) era minorenne. Capo d'imputazione che è caduto perché non c'erano prove abbastanza sufficienti per dimostrare che sia la punta del Bayern sia quella del Real Madrid (entrambe non erano presenti in aula) fossero consapevoli dell'effettiva età della giovane escort: anello debole della tesi accusatoria, l'ammissione da parte della stessa Dehar di aver mentito circa la propria età. Pericolo scampato: cosa rischiavano Ribery e Benzema? In caso di colpevolezza, il giudice avrebbe potuto condannarli fino a tre anni di carcere.

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