Serie B, un punto di penalità al Cesena
Brutte notizie per il Cesena: la squadra romagnola, che già non sta attraversando un gran periodo di forma in campionato, ha dovuto infatti incassare quest'oggi anche un punto di penalità per irregolarità amministrative. Un punto che può pesare a fine stagione, quando si tireranno le somme in un campionato di Serie B che, esattamente come quello di Serie A, quest'anno si sta svolgendo all'insegna dell'equilibrio. Con un punto in meno, il Cesena resta comunque al quinto posto provvisorio, valevole per i playoff, ma perde ulteriormente il contatto dalla vetta, occupata dal Crotone ora a +7, e vede assottigliarsi il vantaggio sulle inseguitrici: Perugia e Trapani adesso hanno un ritardo di soli tre punti dai romagnoli.
La sanzione è stata decisa del Tribunale Federale Nazionale, che ha punito il Cesena per la questione PA (acronimo di Patrimonio netto contabile e Attivo patrimoniale), che già da questa estate aleggiava sulla squadra romagnola bianconera. In parole povere, il punto di penalità arriva dopo una ricapitalizzazione resasi necessaria per iscriversi alla Serie B, ma avvenuta in ritardo rispetto ai tempi previsti. Inoltre, sono stati sanciti anche "sei mesi di inibizione a Giorgio Lugaresi, amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore della società.. per non aver provveduto, entro il termine del 7 luglio 2015, al ripianamento complessivo della carenza patrimoniale risultante dal parametro PA al 31 dicembre 2014", si legge nel comunicato del Tribunale Federale Nazionale. Deferito anche il Cesena "a titolo di responsabilità diretta". Il Cesena è la terza squadra, in questa stagione, a subire una penalizzazione: in precedenza, anche la Virtus Lanciano ed il Novara avevano subito dei punti di penalità, rispettivamente di uno e di due punti, sempre per irregolarità amministrative.
