Serie B, Perugia senza portieri: Bisoli convoca il figlio del presidente
I sogni, a volte, si realizzano quando meno uno se l'aspetta. E' il caso di Alessandro Santopadre, diciassettenne portiere della Primavera del Perugia e figlio del presidente Massimiliano: patron del Grifo e proprietario del marchio Frankie Garage. A causa dell'assenza del portiere di riserva Lukas Zima, impegnato con la nazionale Under 21 della Repubblica Ceca, e di quella di Alessandro Piacenti, terzo portiere della prima squadra non inserito in lista in attesa del giudizio definitivo su Guberti (squalificato per lo scandalo calcio scommesse), a fare il dodicesimo al titolare Antonio Rosati ci sarà proprio il figlio del presidente: convocato "last minute" per la partita del "Curi" contro la Virtus Entella. Una scelta forzata per il tecnico Bisoli che, nella sfida contro i liguri, dovrà ritrovare punti per una classifica che, attualmente, piange e soprattutto quella vittoria che manca dalla prima giornata di campionato giocato lo scorso 6 settembre.
Il precedente di Gaucci – Non sarà un pomeriggio come gli altri, per Alessandro Santopadre, quello della sfida contro l'Entella. Sarà difficile per il ragazzo, dimenticare le emozioni della prima chiamata in prima squadra. Un caso che, a Perugia, ricorda molto da vicino ciò che successe ai tempi della gestione di Luciano Gucci. Il vulcanico e folcloristico ex presidente del Perugia, a capo della società umbra per ben tredici anni, vide il figlio Riccardo crescere nelle giovanili del club e arrivare ad essere il capitano della Primavera e a vincere anche due scudetti. Al contrario di Santopadre, Gaucci Jr. non arrivò mai alla convocazione in prima squadra ma, anzi, fece miglior carriera come giocatore di calcio a 5 (dove arrivò a meritarsi la chiamata in Nazionale) e come dirigente calcistico: percorso che lo ha portato a diventare, attualmente, il presidente della squadra maltese del Floriana.
