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Serie B, la top 11 del 2015

Dopo la clamorosa promozione di Carpi e Frosinone, la nuova Serie B continua a regalare emozioni grazie a giovani emergenti e a giocatori già affermati. Questa la formazione ideale di questa prima parte di stagione.
A cura di Alberto Pucci
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Con i risultati della 21esima giornata, il torneo cadetto è andato in ferie dando a tutti appuntamento per il prossimo 15 gennaio: quando il Bari andrà a far visita allo Spezia nel primo anticipo del nuovo anno. Quello che sta per terminare è stato un anno che ha saputo regalare emozioni a getto continuo, anche dopo i clamorosi responsi della scorsa stagione di Carpi e Frosinone. Merito di allenatori capaci e preparati per la Serie B e di alcuni giocatori che hanno fatto la differenza in questa prima parte di stagione, conclusa con il Cagliari campione d'inverno e la coppia Crotone-Novara ad inseguire i sardi.

La squadra di Rastelli guarda tutti dall'alto in virtù del miglior attacco del campionato: 42 gol equamente divisi tra Farias, Sau, Melchiorri, Cerri ed il resto della formazione sarda. Proprio quest'ultimo compare nella nostra ideale "Top 11", che tiene conto dei migliori di questa prima parte di torneo e di alcuni giovani emergenti. Il talentuoso 19enne di Parma, arrivato a Cagliari in prestito dalla Juventus, ha mostrato grandi doti anche se ha segnato solo un gol fino ad ora. Meglio di lui hanno fatto Budimir del Crotone, in gol anche a San Siro contro il Milan in Coppa Italia, e l'attaccante del Pescara, Lapadula: attuale capocannoniere con undici centri.

Top 11 dei talenti di Serie B Rosati; Venuti, Ceppitelli, Salamon, Calabresi; Mandragora, Sensi, Olivera; Cerri, Lapadula, Budimir

Centrocampo dai piedi buoni – Se l'attacco della nostra "Top 11" si basa sulla vena realizzativa dei due bomber più prolifici e del miglior prospetto offensivo, la mediana è composta invece da tre giocatori che, ad oggi, hanno mostrato di avere una marcia in più. Su tutti Stefano Sensi. Già definito il "nuovo Pirlo" e contattato dai maggiori club di Serie A, il cesenate condivide il reparto di competenza con Mandragora del Pescara (in prestito dal Genoa) e una vecchia conoscenza del massimo campionato nazionale di calcio: Ruben Olivera. Il centrocampista uruguaiano ex Juventus e Fiorentina, è infatti ancora uno dei migliori nel suo ruolo, nonostante il campionato negativo del Latina.

Tutti davanti a Rosati – Tra i pali della "Top 11" troviamo invece Antonio Rosati del Perugia. Il portiere del Grifone è quello che ha incassato meno gol di tutti in campionato, anche se all'appello manca ancora la gara contro il Vicenza (non giocata per nebbia e spostata al 19 gennaio prossimo). Davanti al numero uno umbro, i due promettenti esterni Calabresi del Livorno e Venuti del Brescia e la coppia centrale del Cagliari capolista, composta dal 26enne Luca Ceppitelli e dal polacco Bartosz Salamon che, dopo le delusioni con Milan e Sampdoria, si sta ritrovando la maglia rossoblu della formazione di Rastelli.

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