2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Serie A, mucchio selvaggio per la Champions League: 5 squadre in 5 punti

Le contemporanee sconfitte di Roma e Napoli e i successi di Lazio, Sampdoria e Fiorentina hanno riaperto la sfida per il secondo posto con i giallorossi a solo +1 dai cugini laziali, a +4 dai partenopei e a +5 dai doriani e dai viola.
A cura di Alessio Pediglieri
2 CONDIVISIONI
Immagine

La vittoria della Lazio a Torino, quella della Fiorentina di rimonta contro il Milan e la contemporanea sconfitta della Roma con la Sampdoria. Aggiungeteci un pizzico di Napoli sconfitto a Verona, mescolate il tutto e servite subito: ecco un mix che ha riaperto la corsa per la Champions League in una classifica cortissima che vede alla 27a giornata cinque squadre racchiuse in cinque punti per giocarsi il secondo posto. E con i valori capovolti, visto che i giallorossi sono da tempo oramai in caduta libera mentre le aquile di Pioli arrivano da 5 vittorie consecutive che rilanciano le ambizioni laziali sui cugini. Lo stesso dicasi per il Napoli di Benitez che è uscito dal Bentegodi con le ossa rotte e il morale a terra, superato dalla Lazio e incalzato da Fiorentina e Samp pronte a cacciare i partenopei fuori dalle zone che contano nelle prossime partite per inseguire il sogno più ambizioso sempre più a portata di mano.

Il tutto mentre la Juventus fa campionato a sè e nessuno se ne avvede più. La sconfitta dell'Olimpico condanna la Roma a dover difendere il secondo posto ma anche a salutare mestamente qualsiasi discorso scudetto oramai lontano 14 punti. Un abisso che certifica la pochezza dei giallorossi che da un mese a questa parte hanno gettato al vento una prima fase di stagione giocata a livelli molto alti. Ma nella macchina perfetta di Garcia qualcosa si è rotto: 4 punti nelle ultime 5 partite frutto di 4 pareggi e una sconfitta. Un freno a mano tirato dove i capitolini hanno anche evidenziato una sorprendente pochezza in zona gol (2 reti nelle ultime 5 gare) compromettendo tutto ciò che c'era da compromettere. Con conseguente insubordinazione del pubblico che ha sonoramente fischiato la squadra al 90′ contro la Sampdoria.

Se nella Roma giallorossa si respira aria di resa, sotto il Vesuvio il clima non è più leggero. Il Napoli è scivolato al quarto posto, spodestato dalla Lazio ma soprattutto perdendo di vista il principale obiettivo: il secondo posto. Se la Roma infatti ha fatto poco o nulla, di pari passo sono andati gli azzurri di Benitez che nelle ultime 5 uscite hanno rimediato addirittura 3 sconfitte. Una involuzione talmente evidente che adesso l'era Benitez sembra davvero essere giunta al termine della sua corsa, nella speranza che non rovini da qui a giugno il resto che c'è da distruggere tra Europa League, Coppa Italia e corsa per il terzo posto. Certo è che oggi, insieme alla Roma proprio il Napoli è tra le squadre che sta peggio.

Di ottima salute, invece godono le ultime arrivate che stanno disputando una stagione di rimonta. Sta bene la Lazio che ha strapazzato il Torino in casa granata con un super Felipe Anderson autore di una doppietta che vale il terzo posto in solitario ma soprattutto il -1 dalla Roma. Sta benissimo anche la Sampdoria di Mihajlovic che con Eto'o e Muriel ha trovato soluzioni nuove in attacco che stanno dando frutti importantissimi. E gode di buonissima salute anche la camaleontica Fiorentina di Montella che è riuscita a ribaltare risultato e Milan accorciando l'elastico con il terzo posto.

In tutto ciò, purtroppo, mancano le milanesi, alfieri di un predominio che non c'è più. Nella Milano nerazzurra Mancini sembra aver gettato la spugna, accettando i troppi costanti errori che i suoi giocatori commettono di partita in partita. Errori che hanno già compromesso il campionato e che potrebbero farlo anche con l'Europa League dopo il 3-1 rimediato in Germania. Per i rossoneri, se possibile, la situzione è ancor più grave con una crisi di risultati oramai fisiologica e con un Inzaghi che ha capito già da tempo il proprio destino e una società che non può cambiare perchè sprovvista di alternative.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views