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Serie A, la classifica cannonieri attuale in base al rapporto fra gol e minuti giocati

Una speciale top 5 che fa emergere un dato fondamentale, ovvero chi è, al momento, il bomber assoluto della nostra Serie A in base ai gol realizzati e ai minuti giocati. Sorprendente il dato che riguarda l’attaccante del Napoli, Dries Mertens.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Serie A, nel corso di questa stagione, sta mettendo in mostra alcuni attaccanti che stanno davvero superando ogni record. Calciatori che si stanno reinventando, consacrando, riscattando e confermando in uno dei campionati più difficili in Europa. All’interno di questa top 5, cerchiamo di capire qual è il “bomber per eccellenza” in Italia, in testa alla classifica marcatori, e che può definirsi un vero goleador, mettendo in relazione il numero dei gol realizzati e i minuti giocati fino a questo punto della stagione. Vediamo insieme chi sono.

Bomber per caso: Mertens fa gol ogni 96′

Che dire, la stagione del Napoli, soprattutto dopo l’uscita dalla Champions League, ha un po’ deluso i tifosi partenopei che sperano comunque in una rimonta, nel ritorno in Coppa Italia contro la Juventus, per centrare il passaggio del turno. Ma Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis, hanno di che andare fieri. Uno dei grandi capolavori del tecnico toscano, è sicuramente il ruolo da attaccante assegnato a Dries Mertens dopo l’infortunio di Milik in Nazionale, quasi ad inizio stagione. Per il funambolo belga, che solitamente si alternava, a sinistra, nel tridente d’attacco con Insigne, l’occasione di riscattarsi e crearsi un suo spazio per mettersi finalmente in mostra agli occhi del “San Paolo”. Ad oggi, l’ex fenomeno del Psv, ha realizzato ben 19 gol in “soli” 1817 minuti. Per lui 25 presenze e 74 occasioni da gol. Un calciatore che ama molto procurarsi lo spazio necessario per arrivare alla conclusione con il suo calcio sempre pulito e potente. 93 sono stati infatti i tiri effettuati nelle porte avversarie, e con 1 gol ogni 96 minuti giocati, si piazza, a sorpresa, primo.

copertina

Il “Gallo”: 1 gol ogni 103′

Gol, assist, sacrifico, ma soprattutto tanta corsa e lucidità, per uno degli attaccanti italiani che sta maggiormente impressionando in questa stagione. In Serie A, uno come Andrea Belotti, per tutti il “Gallo”, lo vorrebbero avere tutti in squadra. Il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, non riesce proprio a farne a meno. Circa 2285 minuti giocati in stagione, praticamente le uniche volte in cui non è stato impiegato nell’11 titolare, l’ex Palermo era infortunato (acciaccato dopo l’impegno con la Nazionale) e il Toro risentì molto della sua mancanza. Attualmente, in 25 presenze, Belotti è riuscito a realizzare 22 gol, primo nella classifica marcatori e inevitabilmente consacrato come nuovo bomber futuro anche della Nazionale italiana di Ventura. Per lui, nelle gare in cui ha fatto sognare il pubblico granata, ben 54 occasioni da gol, conditi da 69 tiri verso lo specchio di porta. Un attaccante di altissimo livello e che, per minuti giocati e gol realizzati, al momento, si piazza al secondo posto in classifica. Per lui 1 gol ogni 103 minuti giocati.

belotti

Semplicemente Higuain, 1 gol ogni 118′

Qualcuno, lo scorso anno, lo definì un marziano sceso sulla Terra per insegnare agli altri attaccanti il modo più semplice per andare più volte in rete. 36 per la precisione, i gol messi a segno con il Napoli nella passata stagione, che lo consacrarono, se ancora ce ne fosse bisogno, come uno dei migliori bomber del calcio internazionale. Passato alla Juventus, Gonzalo Higuain, come era stato già messo in preventivo, non raggiungerà mai, in questa stagione, i numeri della scorsa annata. Il gioco della Juventus di Allegri infatti, prevede sacrificio e giocate che non devono necessariamente vedere lui come unico terminale offensivo. Nonostante tutto però, il Pipita, in bianconero, non sta tradendo le attese che l’hanno visto approdare alla Vecchia Signora per la cifra di 90 milioni di euro. Ai suoi gol, il pubblico bianconero ha esultato per ben 19 volte. Higuain è sceso in campo per un totale di 2255 minuti in 28 presenze. Tante anche le occasioni da gol, circa 73, in cui l’argentino si è reso pericoloso, facendo segnare anche la somma di 81 tiri in porta fino ad oggi. Per lui, 1 gol ogni 118 minuti, solo il gradino più basso del podio (il terzo posto) nella nostra speciale top 5.

higuain

Icardi a segno ogni 122′

Leader e capitano della nuova Inter targata Suning, Mauro Icardi, nonostante alcuni periodi di buio, ha il gol nel sangue. Un attaccante completo, capace di fare sia la prima punta, che, eventualmente, la seconda. I movimenti sono la sua arma vincente, capaci di mettere in difficoltà le difese avversarie, anche quelle apparentemente impenetrabili come la BBC della Juventus, vittima preferita dell’argentino, castigata anche in questa stagione nel match d’andata, di inizio campionato, giocato al “Meazza”. “Maurito”, ad oggi, è fermo a quota 20 gol nella classifica marcatori generale. Né Mancini, né De Boer e neanche Pioli, hanno mai azzardato a lasciarlo fuori dall’11 titolare, salvo le due giornate di squalifica inflitte all’ex Samp, dopo le note vicende del match di ritorno contro la Juventus a Torino. Sono 2452 i minuti in cui abbiamo potuto ammirare il talento in campo di Icardi in questa stagione che, in 26 presenze, ha avuto 79 occasioni da gol, dopo aver totalizzato addirittura 82 tiri. Per lui però, con 1 gol ogni 122 minuti giocati, solo il quarto posto.

icardi

Dzeko croce e delizia, gonfia la rete ogni 124′

La stagione scorsa, si parlava già dell’ennesimo flop della Roma, che pareva aver “bucato” l’ennesimo acquisto. Nonostante la bravura di Walter Sabatini, sono state tante le stelle dei giallorossi, acquistati in estate come top player, ma che si sono poi rivelati solo dei discreti calciatori (vedi Iturbe). Ma non è assolutamente il caso di Edin Dzeko. Il bomber bosniaco, nella stagione scorsa, deluse completamente i tifosi della Roma che punirono le sue brutte prestazioni con tanti fischi. Anche lo stesso attaccante però si autopunì, confermando che fosse giusto farlo andare in panchina, poiché nell’ultimo campionato di Serie A, le sue prestazioni e i suoi errori sotto porta, erano a dir poco clamorosi. In questa stagione però, il grande riscatto con 20 gol messi a segno in 2478 minuti giocati nelle 28 presenze totalizzate ad oggi . Ma nonostante le 107 occasioni da gol e i 120 tiri in porta, Dzeko si piazza al quinto posto in classifica con 1 gol ogni 124 minuti giocati.

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