Serie A: Belotti, Pavoletti, Borriello, Sau e la giornata degli attaccanti di scorta

E' una Serie A che finalmente parla italiano. Nella seconda giornata di campionato i protagonisti assoluti sono stati gli attaccanti cresciuti made in Italy che hanno offuscato per una sera i campioni stranieri profumatamente pagati. E' vero, hanno segnato i vari Icardi, Perotti, Milik, Khedira, Callejon. Ma chi ha rubato la scena è stato Andrea Belotti e i suoi ‘fratelli' di.. Ventura: Pavoletti, Sau, Borriello tutti autori di reti decisive per le proprie squadre e, alla vigilia del break che darà spazio alla nuova Italia del dopo Conte, pronti a provare a vestire una casacca azzurra.

Gallo capocannoniere

Ottimi segnali per il ct della Nazionale che aveva già deciso di dare un colpo di straccio alla gestione precedente puntando sulle nuove leve e su volti noti. Tra questi non potrà mancare Andrea Belotti che Giampiero Ventura conosce benissimo per i suoi recenti trascorsi in granata. Il ‘Gallo' ha rifilato tre reti al Bologna nella cinquina del Torino di Mihajlovic. Ha giocato, tirato, segnato. Anche sbagliato un rigore in un serata magica che lo ha consegnato capocannoniere con 4 reti in due giornate, della Serie A.

Pregiata ditta made in Italy

Insieme a lui ecco Pavoletti, altro prodotto delle seconde linee italiche: con la maglia del Grifone, l'attaccante classe 88 ha rifilato due reti nel successo in trasferta a Crotone dei liguri che così hanno mantenuto la vetta della classifica a punteggio pieno. Per lui due reti in altrettante gare così come la vecchia volpe Marco Borriello che vestendo i colori rossoblù, questa volta del Cagliari, ha aperto le danze alla rimonta sarda sulla Roma. Anche per il globetrotter del nostro calcio, due reti in altrettante gare e la conferma di essere già un colpo di mercato riuscito. Ad aiuto di Marco Sau, che ha segnato il definitivo 2-2 ai giallorossi riproponendosi in Serie A, dopo il Purgatorio della serie cadetta.