Serie A Atalanta-Sampdoria 2-1: autorete di Moisander e gol di Denis, Zenga ko (foto)
Perfetta, l'Atalanta capace di chiudere la sesta giornata con una vittoria che condanna la Sampdoria di Zenga. Adesso per gli orobici la classifica sorride con 11 punti in 6 gare e il sorpasso proprio sui blucerchiati che dovranno riscattarsi domenica contro l'Inter. Bene all'inizio i padroni di casa in vantaggio su autorete, per poi gestire il risultato fino alla fine. Solamente nei minuti di recupero il match si accende. Prima Denis firma il raddoppio su assist di Moralez, poi èSoriano a riaccendere le speranze dei liguri. Ma è troppo tardi. Vince l'Atalanta, meritatamente
Formazioni
ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini, Toloi, Paletta, Dramé; Kurtic, De Roon, Grassi; Moralez, Pinilla, Gomez
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Moisander, Zukanovic, Mesbah; Barreto, Fernando, Soriano; Correa; Eder, Muriel.
Primo tempo – Pronti via e l'Atalanta si porta subito in vantaggio con autogol di Nikolas Moisander al 5′ minuto che sbaglia a spazzare via dalla propria area di rigore. Doccia fredda per la Sampdoria di Walter Zenga che parte malissimo nella tata della Dea. Ottimo momento per gli uomini di Reja che spingono in avanti alla ricerca del raddoppio.
La Sampdoria non riesce a costruire nulla di buono nella prima mezz'ora in cui è l'Atalanta la vera padrona del campo. Gli uomini di Reja giocano meglio, costruiscono di più e soprattutto riescono a mantenere il vantaggio senza che Sportiello abbia problemi. Finisce senza emozioni né altri gol il primo tempo di una gara giocata sotto tono dalla Sampdoria. Bene invece i padroni di casa che legittimano il vantaggio.
Secondo tempo – Anche la ripresa continua sulla falsa riga del primo tempo con l'Atalanta più convinta nel portare a casa l'intera posta. Al 57′ i padroni di casa sfiorano il raddoppio con de Roon che scaglia una improvvisa conclusione al limite dell’area. Viviano è stato un pizzico fortunato poiché la palla è terminata larga oltre il palo destro.
Solamente nel finale la Sampdoria prova la reazione d'orgoglio. Prima è Roberto Soriano al 71′ a provarci, dribblando gli avversari e trovando un'ottima posizione per tirare: tentativo da appena fuori area diretto nel sette di sinistra ma ci vuole ben altro per battere Marco Sportiello che sventa il pericolo. All'81' ci prova Eder che aggancia un bel filtrante e calcia rasoterra da distanza interessante.
Il rush conclusivo non porta a nulla se non al raddoppio degli orobici con Denis a tempo scaduto su assist di Moralez che anticipa il gol di Soriano. E' l'Atalanta che continua la sua striscia positiva in campionato mentre la Sampdoria china il capo e si ferma a 10 punti.
