Schweinsteiger è il nuovo capitano della Germania
La Germania Campione del Mondo ha un nuovo capitano. Joachim Loew, che è stato abbandonato dallo storico capitano Philipp Lahm (e pure da Klose e Mertesacker), alla vigilia dell’amichevole di lusso con l’Argentina, ha nominato Bastian Schweinsteiger come capitano della National Mannschaft. Il centrocampista del Bayern Monaco è stato preferito al suo grande amico Podolski, che vanta più presenze in Nazionale, e al portiere Manuel Neuer, che è stato designato vice capitano. Proprio il numero uno del Bayern indosserà la fascia di capitano a Dusseldorf domani sera, perché Schweinsteiger ha un problema al ginocchio e per questo non è stato convocato da Loew. Con queste parole il C.T. ha motivato la sua scelta: “Bastian sarà il capitano per il prossimo biennio. Ha una grande esperienza ed è altamente considerato all’interno del gruppo.”. Loew non ha più come suo assistente Hansi Flick. Perché l’ex difensore del Bayern è stato nominato nuovo direttore sportivo nei quadri federali. Il nuovo vice di Loew è Thomas Schneider, ex tecnico dello Stoccarda.
Schweinsteiger il leader della Germania di Loew a Brasile 2014
Non ha portato la fascia in Brasile Schweinsteiger, ma il suo carisma e il suo carattere sono stati il perno della Nazionale tedesca che il 13 luglio ha conquistato il suo quarto titolo Mondiale. Momenti di difficoltà i tedeschi non ne hanno mai avuti in tutta la manifestazione, ma in quelle rare situazioni in cui la barca rischiava di subire il dominio delle onde Schweinsteiger ha preso per mano i suoi ed ha dimostrato in campo di essere il leader emotivo della squadra di Loew. La finale con l’Argentina è stata forse la miglior partita della carriera di Schweinsteiger, che merita di indossare la fascia di capitano. Un video apparso in rete qualche mese fa aveva messo in dubbio la nomina di ‘Schweini’. Perché in quelle immagini si vedeva e soprattutto si ascoltava il centrocampista del Bayern offendere i giocatori e i tifosi del Borussia Dortmund, che almeno ufficialmente dicono di averlo perdonato.
