Schiaffo all’arbitro, Simeone squalificato per 8 giornate (video)
Otto giornate di squalifica. La Giustizia Sportiva spagnola è stata durissima nei confronti di Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid. Il ‘Cholo' ha pagato caro lo schiaffetto dato sulla nuca del quarto uomo durante la gara di Supercoppa di Spagna contro il Real. La vittoria del trofeo, suggellata dalla rete di Mandzukic al Calderon dopo l'1-1 del Bernabeu, macchiata dall'episodio costato espulsione e provvedimento disciplinare molto severo. La tensione del match ha giocato un brutto scherzo all'ex calciatore di Inter e Lazio che aveva protestato vivacemente con l'assistente dell'arbitro per aver ritardato il rientro in campo di Juanfran, fuori per infortunio e ricevere le cure dello staff medico. Il tecnico dei ‘colchoneros' non ha potuto beneficiare di attenuanti perché, oltre all'atteggiamento immortalato dalle telecamere, abbandonò il terreno di gioco in maniera plateale – continuando a inveire contro il direttore di gara e i suoi collaboratori – e s'accomodò in tribuna per assistere alla partita.
Il tecnico, consapevole dell'errore commesso, s'aspettava un verdetto simile. Che Simeone potesse essere sanzionato con fermezza lo si era già intuito, nessuno in ambienti biancorossi s'aspettava indulgenza, lo stesso ‘Cholo' ammise di aver sbagliato e d'essere pronto ad accogliere la punizione: "Chi sbaglia paga – disse dopo la vittoria del trofeo – e quindi accetterò la squalifica". La conquista della Supercoppa – primo titolo in palio nella stagione iberica – era una sorta di rivincita dopo il confronto diretto nella finalissima di Lisbona in Champions League: allora a prevalere ai supplementari furono i ‘blancos' di Ancelotti che misero in bacheca la tanto sospirata ‘decima'.
