Scandalo Germania 2006: si dimette Niersbach, presidente DFB
Il presidente della Federcalcio tedesca (la DFB) Wolfgang Niersbach ha presentato le proprie dimissioni dal suo prestigioso incarico. L’annuncio lo ha dato la stessa federazione con uno scarno comunicato sul proprio sito ufficiale: “Oggi 9 novembre Wolfgang Niersbach ha rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente della DFB”. La decisione presa dall’ex numero uno del calcio tedesco è sicuramente stata prodotta dai presunti brogli che ci sarebbero stati per l’assegnazione del Mondiale del 2006 alla Germania, si parla del pagamento di una tangente di circa 6,7 milioni di euro per quattro presunti voti comprati dalla federazione tedesca, ma anche di alcune irregolarità fiscali, commesse negli ultimi quindici anni.
La Polizia nei giorni scorsi a Francoforte ha effettuato delle perquisizioni presso la sede della Federacalcio tedesca e successivamente presso le abitazioni dell’ex presidente Niersbach e del suo predecessore Theo Zwanziger, che era il numero uno della DFB quando furono assegnati i Mondiali ai tedeschi.
Niersbach, tramite un comunicato, ha parlato delle proprie sensazioni e ha detto chiaramente che lascia la presidenza perché non possono aleggiare dubbi di alcun tipo sull’ufficio del presidente federale: “In questi anni ho sempre lavorato con grande passione e in modo corretto. Non sono mai stato a conoscenza di alcuni flussi finanziari che si riferiscono a periodi precedenti. Amo il calcio e questa associazione, con la quale ho vissuto dei momenti indimenticabili e dove ho lavorato con persone fantastiche. Ho capito che devo prenderemo la responsabilità politica per l’assegnazione dei Mondiali 2006 alla Germania. L’ufficio del presidente non deve essere in alcun modo danneggiato. Sono molto fiducioso di poter fornire risposte a tutti i quesiti che si pone anche l’opinione pubblica”.
