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Sassuolo-Inter 3-1, trionfo neroverde al Mapei Stadium (foto)

Emiliani a segno con due eurogol di Zaza e Sansone, nella ripresa accade di tutto: Icardi accorcia, Sansone viene espulso. Valeri concede sei minuti di recupero, poi Berardi realizza dal dischetto. Di Francesco contro la Samp dovranno rinunciare a Zaza, Sansone e Berardi per squalifica.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Festa grande al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove il Sassuolo batte per la prima volta nella sua storia l'Inter ed ottiene una vittoria pesante che rilancia le ambizioni emiliane verso la zona Europa. Male l'Inter, che forse perde anche l'ultimo treno per avvicinarsi alla zona Champions ed ora dovrà lottare duramente per arrivare quantomeno in Europa League. A segno per gli emiliani tutto il tridente: Zaza, Sansone e Berardi. Ma per Di Francesco la brutta notizia è che contro la Sampdoria dovrà rinunciare a tutti e tre: Zaza e Berardi, ammoniti, erano diffidati, mentre Sansone è stato espulso nel finale. In pratica, un attacco da ridisegnare interamente. Per l'Inter, l'espulsione di Donkor si aggiungerà alle varie assenze in difesa per infortunio: ed in settimana c'è la Coppa Italia contro il Napoli.

Formazioni ufficiali. Nel Sassuolo, Di Francesco opta per Consigli tra i pali, difesa con Vrsaljko e Longhi esterni e la coppia Cannavaro-Terranova al centro; a centrocampo, spazio per Biondini, Magnanelli e Missiroli mentre in avanti tridente Berardi, Zaza e Sansone. Nell'Inter, fuori Icardi: davanti ad Handanovic, difesa con Donkor, Vidic, Ranocchia e Dodò; in mediana, Guarin e Medel, mentre in avanti Podolski unica punta con Shaqiri, Kovacic e Palacio a supporto, con Icardi che parte invece dalla panchina.

Primo tempo. A Reggio Emilia si parte, con l'Inter che dà il calcio d'avvio alla gara. Sassuolo subito sbavaldo che prova a rendersi pericoloso con Sansone, che ci prova su calcio di punizione ma spedisce la palla fuori. Al sesto arriva la prima palla gol per l'Inter, con Vidic che di testa impegna seriamente Consigli. Al nono tocca invece a Sansone rendersi pericoloso dopo essersi letteralmente bevuto Donkor. Missiroli, al terzo fallo in pochi minuti, si becca un giallo al decimo: nervosismo alle stelle anche per Zaza, che protesta con l'arbitro e si guadagna un'ammonizione pesante perché era diffidato e dunque salterà la Sampdoria.

L'attaccante neroverde si fa perdonare pochi minuti dopo, con un colpo di testa che chiama Handanovic alla deviazione in angolo. Un giro di lancette dopo, è proprio Zaza a sbloccare il match: una rete storica, perché la prima in assoluto nella storia del Sassuolo all'Inter, che nei tre precedenti non aveva mai segnato. Davvero la straordinaria la rete di Zaza: il giocatore lucano controlla la palla, si gira e scarica un sinistro imparabile per Handanovic, che si insacca proprio nel sette alla sua destra. Ed al sedicesimo, il Sassuolo passa così in vantaggio.

Al 22′ si becca un giallo anche Ranocchia, costretto ad atterrare Berardi che si stava involando. Un minuto dopo, però, l'Inter si mangia le mani per un'azione da manuale di Kovacic che spreca: invece di tirare, il nerazzurro la tocca per Podolski ma la palla è imprendibile per il tedesco e sfuma così il possibile pari dell'Inter.

Gol sbagliato, gol subito: al 29′ il Sassuolo raddoppia con Sansone che fa esplodere il Mapei Stadium. Rete da cineteca per l'attaccante neroverde che scarica un destro a giro sul primo palo che colpisce la parte inferiore della traversa per poi insaccarsi alle spalle di Handanovic.

L'Inter accusa pesantemente il colpo del raddoppio neroverde: in particolare, la difesa nerazzurra sembra sbandare pericolosamente ogni volta che le punte emiliane provano l'affondo. Episodi dubbi in area di rigore nerazzurra: Donkor prima stende Longhi, poi un minuto dopo la tocca forse con la mano. In entrambi i casi, Valeri lascia correre tra le proteste del Sassuolo. Primo tempo che termina così con il meritato 2-0 del Sassuolo sull'Inter.

Secondo tempo. Si riparte a Reggio Emilia senza cambi nelle due formazioni. L'Inter prova a premere sull'acceleratore, ma non riesce quasi mai a rendersi pericolosa. Shaqiri ci prova due volte, ma Consigli fa buona guardia. Mancini prova a lanciare Icardi per Podolski per cercare di riaprire al match al 55′. Di Francesco è costretto poi a sostituire Longhi per infortunio: dentro Gazzola. Al 65′ l'Inter sfiora la rete con Shaqiri: il tentativo dello svizzero si infrange però contro il palo. Sul ribaltamento di fronte, è ancora Zaza a sfiorare la rete della doppietta personale: il suo tentativo batte Handanovic ma trova Ranocchia a salvare per i suoi. Curioso siparietto al 70′: Mancini vuol cambiare Dodò con Brozovic, ma si fraintende con Romeo che fa uscire invece Vidic. Proprio il brasiliano, su assist del neo-entrato, chiama Consigli alla grande parata al 75′. Mancini lancia anche Puscas per Palacio e la stellina dell'Inter si rende pericolosa dopo neanche un minito: dribbling secco e destro potente, Consigli ci mette una pezza. A dieci dalla fine si fa male anche Terranova, sostituito da Brighi. L'Inter ci prova ancora, ed al minuto 83 passa con Icardi: errore di Magnanelli che tocca all'indietro, l'argentino prende palla e si invola, andando a segnare la rete che riapre la gara. Match che diventa incandescente: Berardi si fa ammonire ed anche lui, diffidato, salterà la Sampdoria. Sansone si fa buttare fuori per due gialli in quattro minuti, e lascia i neroverdi in dieci. L'Inter si lancia all'assalto alla ricerca del pareggio, con Valeri che concede ben sei minuti di recupero. Ma al 92′ arriva la rete di Berardi che chiude il match: Donkor commette fallo in area e viene espulso per doppia ammonizione, dagli undici metri va l'attaccante emiliano che non sbaglia e sigla il 3-1. Termina così al Mapei Stadium, con il Sassuolo che festeggia la prima, storica, vittoria sull'Inter della sua storia.

Sassuolo-Inter 3-1
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Terranova (81′ Brighi), Cannavaro, Longhi (61′ Gazzola); Biondini, Magnanelli, Missiroli (75′ Antei); Berardi, Zaza, Sansone. A disp.: Pomini, Polito; Bianco, Brighi, Chibsah, Lodesani, Sereni, Floccari. All.: Eusebio Di Francesco
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Donkor, Ranocchia, Vidic (70′ Brozovic), Dodò; Guarin, Medel; Kovacic, Palacio (78′ Puscas), Shaqiri; Podolski (55′ Icardi). A disp.: Carrizo, Berni; Sciacca, Obi, Dimarco, Kuzmanovic, Hernanes, Bonazzoli. All.: Roberto Mancini
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: 17′ Zaza, 29′ Sansone, 84′ Icardi, 91′ Berardi (rig.)
Note: ammoniti Missiroli, Zaza, Ranocchia, Vidic, Icardi, Berardi, Medel. Espulsi Sansone e Donkor per somma di gialli.

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