Sarri: “Con il Benfica vogliamo vincere. Meritiamo la qualificazione”
Dopo aver vinto le prime due partite della fase a gironi il Napoli sembrava lanciatissimo verso gli ottavi di Champions League, ma dopo lo scivolone con il Besiktas e dopo i pareggi ottenuti con la squadra di Istanbul e con la Dinamo Kiev la situazione si è complicata. Sarri e i suoi si giocano nell’ultimo match della fase a gironi contro il Benfica, avversario tradizionalmente ostico, il passaggio del turno. Il tecnico toscano, che con un pareggio si qualifica, sa che per i suoi ragazzi a Lisbona la vita sarà dura, ma crede che gli azzurri possano raggiungere il proprio obiettivo:
Loro sono una squadra forte con proprietà di palleggio e per noi sarà una sfida difficile. Probabilmente saremo costretti a giocare una partita diversa da quella che giochiamo abitualmente e sappiamo che giocheremo in uno stadio caldissimo. Tuttavia vogliamo la qualificazione anche perché la meritiamo. Per noi questa è una finale.
Sarri con rammarico ha parlato delle tre precedenti partite di Champions, in cui il Napoli ha giocato bene ma non è riuscito a ottenere la vittoria. Ma adesso il passato non conta, anche perché gli azzurri sono padroni del proprio destino:
Nelle ultime partite abbiamo sempre fatto prove di livello, con il Besiktas invece abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma il risultato poteva essere diverso. Inutile pensare a un vecchio fuorigioco. Conta solo la gara di domani.
Il tecnico cinquantasettenne fa un po’ di pretattica quando dice di non aver ancora scelto il centravanti. Gabbiadini è in ballottaggio con Mertens, che ritorna a disposizione dopo un turno di squalifica:
Ancora non so chi giocherà al centro dell’attacco. Vediamo come stanno Gabbiadini e Mertens poi deciderò. Mi serve un giocatore che possa cambiare l’inerzia della gara dalla panchina. Insigne lo scorso anno ha segnato tanto, quest’anno non ha iniziato bene, ma adesso è tornato sui suoi livelli.